Inzaghi: “La Roma è stata umile e si è difesa in 5. Non abbiamo concesso per 60 minuti un tiro, poi regali due gol e sei costretto a raccontare un’altra partita”

Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, è stato intervistato durante il post partita di Lazio–Roma 0-2. Queste le sue parole:

INZAGHI A SKY

Cosa vi è mancato?
Sicuramente un po’ di cattiveria, ma ricordo un derby non c’è un’azione della Roma nel primo tempo. Dispiace perché ci abbiamo messo del nostro. Non abbiamo concesso nulla alla Roma, gli abbiamo regalato due gol. Grossissima delusione per me e per i ragazzi, però da domani mattina ci saranno critiche, ma questo è il calcio. Un pizzico di cattiveria in più non ci avrebbe fatto perdere.

Keita e Felipe Anderson un po’ troppo timidi?
Si oggi mi aspettavo qualcosa di più, ma ci sono anche gli avversari. La Roma è stata umile e si è difesa in 5. Non abbiamo concesso per 60 minuti un tiro alla Roma, poi regali due gol e sei costretto a raccontare un’altra partita.

Che vi siete detti con Spalletti a fine partita?
C’è stima reciproca, prima è venuto a stringermi la mano. Lui sicuramente è più contento, io meno perché ho perso. Spero di poter andare io la prossima volta a salutarlo sorridente dopo aver vinto un derby.

C’è stata un po’ troppa di sufficienza? Wallace?
C’è grande rammarico perché era stata preparata bene. Wallace stava facendo una buona partita, probabilmente voleva rientrare in un tacco ed in un derby non lo puoi fare e sei qui a raccontare una partita che doveva avere un altro risultato. Io avrei preferito una sconfitta con un’altra squadra. Alla fine va guardato il risultato e non conta più la prestazione, ma quello che dispiace è che ci abbiamo messo del nostro.

In 60 minuti non si è visto Marchetti.
Sapevamo la forza della Roma, ma non siamo stati cattivi. Potevamo fare il primo gol. Avevamo perso due sole partite in Serie A, ma questo è il calcio. Un pizzico di cattiveria e di sana ignoranza staremo parlando di un altro risultato.

INZAGHI A MEDIASET

Errori troppo gravi, peccato perchè la Lazio è scesa bene in campo…
Succede, ma non dovrebbe succedere. Se vedi gli highlights della gara nella prima ora non c’è stato un tiro della Roma. Dalla panchina sembrava che il risultato lo potessimo sbloccare noi, adesso stiamo commentando una sconfitta nel derby e c’è tanto rammarico.

Ti aspettavi una gara del genere?
Questi due infortuni hanno fatto sì che il derby si è chiuso così. Il 2-0 ha chiuso una gara in cui ci abbiamo messo del nostro per far sì che la Roma vincesse il derby.

Sei soddisfatto tatticamente?
Pensavo che Ruediger era ammonito e poteva soffrire l’uno contro uno. Speravo di sfondare da quella parte. C’è rammarico, tanto. Sappiamo come è Roma, dovremo essere bravi ad accettare le critiche, è giusto che ci siano. Sono stati nettamente di più i nostri demeriti, che i loro meriti. Peccato perchè eravamo gli unici ad aver perso solo 2 gare in Serie A, e la terza è arrivata proprio al derby.

Cosa succede adesso?
Quello che faccio fatica a digerire è che se prendi un gol è perché te lo devono fare e non perchè glielo regali tu. Mi dispiace per questo. Non mi ricordo un tiro in porta, o una parata di Marchetti. Adesso sarà difficile, dovremo essere bravi a reagire.

Cosa dirai a Wallace?
Credo che sia giovane, è stata una leggerezza. Aveva fatto le ultime 8 gare benissimo. Per una leggerezza del genere abbiamo perso il derby, anche a lui servirà per crescere.

Cosa pensi dell’arbitraggio?
Il problema è Banti e gli assistenti, non sono fortunato con lui. Ha arbitrato bene, avevo dato il rigore. Tanti ci ha messo del suo così come gli assistenti. Già aveva fatto gol e abbiamo perso, Cataldi tiene molto a questa partita. Anche gli addetti che guardano noi coach che stiamo a bordocampo dovrebbero stare più attenti a queste cose.

INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA

C’è amarezza dopo la sconfitta, si è perso per due errori…
La lettura è giusta. Mi dispiace molto, ho rivisto gli highlights, non abbiamo concesso tiri alla Roma. Con due tiri di Immobile, insomma, poteva andare meglio. Pensavo che la mia squadra fosse la prima segnare, non è stata così. Per sufficienza non abbiamo rinviato alcuni palloni, serviva sana ignoranza. Perdiamo, ma sarebbe stato bello fare i complimenti alla Roma. Non è cosi. Questa sconfitta serva da lezione. Dispiace davvero, anche per i tifosi, ora guardiamo avanti con 3 partite difficilissimi.

Come crescerà questa Lazio?
Serve cattiveria, ignoranza, non possiamo permetterci tunnel e altro. Si sbaglia e prendi gol. Volevo perdere per i meriti degli avversari, non per nostri demeriti. La Roma è stata costruita per vincere lo scudetto, l’abbiamo costretta a difendere in 5. Ha avuto più ignoranza e ha vinto.

Gli attaccanti hanno inciso poco. Ci sarà un contraccolpo psicologico?
So e sappiamo cosa è giocare un derby e perderlo. Spero che un domani sappiano cosa è vincere. Questa è una partita che si sente ovunque, al bar, a fare colazione, bisogna ripartire. Ora c’è rabbia e rammarico per aver perso. Dovevamo cercare di essere più cattivi in quelle 2-3 palle che abbiamo avuto.

Parlare di presunzione è più giusto?
Non penso, Wallace non è stato presuntuoso con quel gesto. Anche altre giocate dovevano essere state fatte meglio, niente tacchi e punte. Abbiamo fatto il gioco, ripeto, serviva cattiveria.

Noti delle assonanze nelle sconfitte con le big?
Con le prime 3 abbiamo perso, non puoi permetterti il minimo errore. Un gol con la Juve poteva essere evitabile, così a Milano, oggi uguale. Le prepariamo bene le partite, abbiamo commessi errori e li abbiamo pagati.

Una delusione non avere cattiveria?
No, i ragazzi stanno facendo bene. Dispiace aver perso così, è difficile lasciare una sconfitta così alle spalle. Siamo stati bravi a far tornare 40mila persone allo stadio, si meritavano altro, ora ripartiamo. Un mezzo errore si paga sempre.

Le considerazioni su de Vrij?
Ho riflettuto, la squadra ha fatto sempre bene anche senza lui. Anche oggi, tralasciando i due errori.

Il centrocampo non ha più funzionato nella ripresa, non serviva una sostituzione?
Dopo è facile porsi domande. Abbiamo subito gol per un errore, stasera rivedrò la partita. Non ricordo un derby con zero occasioni nel primo tempo della Roma. Non abbiamo creato chissà cosa, ma con Immobile potevamo segnare. Così ho visto dalla panchina. Nella ripresa Biglia è stato più marcato, magari dovevamo entrare di più con i centrali. Ora pensiamo alla prossima partita, sarà il mio compito far dimenticare questa sconfitta.

Lulic l’ultimo, tante dichiarazioni sopra le righe…
So solo che i nostri tifosi ci sono stati vicini. Non so cosa sia successo per il resto. Il mio unico rammarico è aver perso un derby così. Io voglio perdere ma dando la mano ai giocatori della Roma. C’è tanto rammarico.