La Gazzetta dello Sport (D.Stoppini) – L’opzione c’è, Di Francesco l’ha fatto vedere nel secondo tempo contro l’Atletico Madrid. La difesa a tre è un’ipotesi viva, ma per il momento resta una strada da percorrere solo in caso di emergenza, a partita in corso. Contro il Verona la Roma ripartirà dalla difesa a quattro, perché non sono 270’ a sconvolgere un lavoro che va avanti da due mesi. Più tardi, con l’intero organico a disposizione, semmai si valuterà. Ma certo non vanno dimenticate le parole che lo stesso Di Francesco pronunciò nel giorno della sua presentazione: «Il mio calcio è 4-3-3. Ci sono i momenti in cui potrò cambiare qualcosina, nella dinamica della gara, sapendo che ho giocatori con delle determinante caratteristiche. Ma sono stato scelto perché faccio un certo tipo di calcio». Tipo di calcio che domani il tecnico chiederà a Gonalons, candidato a sostituire De Rossi in regia. Sarà l’esordio assoluto per il francese, fin qui rimasto a guardare. Il rinvio con la Samp l’ha danneggiato. È ora di (ri)partire.
