I tre tenori: croce e delizia della Roma

Il Corriere Della Sera (L.Valdiserri) – I dati del bilancio di ottobre parlano di un indebitamento finanziario salito a 393 milioni: la Champions è una necessità per poter fare programmi ambiziosi in tempi brevi, altrimenti in tempi brevi si dovrà ricorrere a copiose plusvalenze o tagli strumentali. Per entrare in zona Champions Fonseca si è affidato al tridente Dzeko-Mkhitaryan-Pedro, una garanzia in quanto a classe e qualità, ma che deve pagare un logico prezzo alla carta d’identità. Il tecnico può chiedere ai suoi tre tenori gol e assist, ma per ottenere da loro il massimo non può chiedere di spolmonarsi anche in fase difensiva. Contro le squadre più forti si rischia di spezzare in due la squadra. Non a caso contro le big la Roma ha subito 9 gol. La prossima partita, contro il Sassuolo, sarà importante tatticamente e per la classifica. A Fonseca il compito di preparare la gara al meglio, a partire dall’impegno europeo contro lo Young Boys.

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