Conferenza stampa pre Roma-Carpi per mister Garcia che sta già vivendo una situazione delicata con la sua squadra. I giallorossi hanno solo un risultato a disposizione che è la vittoria mentre la banda di Castori non ha nulla da perdere. Queste le parole del francese:
La Roma ha tutto da perdere domani?
“Ci interessa solo la vittoria, una settimana fa stavamo bene con i punti, ora ne abbiamo fatto uno su sei e stiamo meno bene. Ci sarà il modo di giocare che ci poterà alla vittoria. Abbiamo giocato meglio con la Samp che col Frosinone, ma abbiamo perso. Se giochiamo così abbiamo più chance di prendere i tre punti“.
Come gestisce questo momento a livello personale?
“Quello che è stato fatto è il passato, anche se è un buon lavoro. Ora dobbiamo fare un buon lavoro per fare risultati, gli ultimi risultati non sono buoni, dobbiamo guardare avanti ed essere concentrati sul campo e sulla partita di domani, mi preoccupa solo questo, le altre cose non sono importanti“.
Vainqueur può esordire? Castan lo vedremo domani?
“Non so di quanto tempo avrà bisogno Leo, ripeto che mi sembra normalissimo per un giocatore che è stato fermo un anno avere bisogno di tempo. Quando sarà al 100% potrà lottare per una maglia, è un giocatore forte, ma non è ancora al 100%. William l’ho visto meglio in questi ultimi giorni, sta lavorando molto sul piano fisico, ha fatto una preparazione non ottima, è arrivato tardissimo, aveva bisogno di trovare una condizione fisica buona, ora lo vedo meglio, potrà aiutare la squadra, conto su tutti i giocatori, non solo su alcuni. Tutti i 25-26 giocatori che abbiamo sono in grado di aiutare la squadra e vincere le partite“.
Qual è la coppia di centrali di difesa migliore?
“Il tempo ce lo dirà. Manolas e De Rossi hanno funzionato benissimo quando hanno giocato insieme, ci sono costati tanto gli errori individuali. Vanno cancellati. Rudiger Manolas con il Barcellona hanno avuto un alto rendimento, non li fermi quei tre davanti sennò. Col Sassuolo hanno fatto meno bene, è arrivato tardi e ora non verrà neanche convocato per domani, tornerà e ci aiuterà a far riposare gli altri. Su Leo abbiamo giudicato solo la coppia con Manolas a Verona, non è stato male ma neanche benissimo. Non è un problema di coppia, li potremo valutare quando tutti saranno al 100%, per ora solo Manolas lo è. Daniele sta facendo bene, è una soluzione in più e un bene per la squadra”.
Come sta vivendo Dzeko questo momento?
“Lo vedo tranquillo, Edin non è un giocatore giovane, ma esperto. Per un centravanti bisogna solo fare il meglio, poi i gol torneranno. Non è un problema. Lavoriamo in allenamento, abbiamo lavorato con lui e gli attaccanti per dare più automatismi a questa squadra, che deve imparare a giocare con Edin ed Edin deve imparare a giocare con i compagni. Non sono preoccupato, lo sono più della difesa, non ricordo una partita dove non abbiamo preso gol tranne Frosinone, dobbiamo migliorare tanto. Non dobbiamo lasciare spazi all’avversario, sull’ultimo gesto in difesa bisogna fare meglio”.
Nainggolan ha giocato sempre, come sta? Deve riposare? Florenzi come sta?
“Florenzi ha preso una botta con la Sampdoria, lo abbiamo risparmiato oggi, vedremo domattina come sta. Se sta bene potrà giocare, se non sta bene non lo rischierò. Radja se non mi sbaglio a Frosinone non ha giocato, ha bisogno di giocare sempre per stare bene, non ha bisogno di fermarsi. Anche se dopo la Nazionale l’ho risparmiato un po’, non dico che inizierà, ma può anche iniziare. Deve migliorare e lo sa anche lui, per il giocatore che è può fare meglio, sta ritornando al 100% sul piano fisico, deve stare al 100% per esprimere il proprio miglior gioco”.
I calci d’angolo sono stati molto criticati… Chi li deve battere?
“Pjanic, Iago Falque, Florenzi e Totti hanno i migliori piedi sui calci da fermo. Potevamo fare meglio, il primo anno abbiamo segnato tanto sui calci piazzati, anche perché avevamo Benatia. L’anno scorso abbiamo fatto gol importanti, come quello di Yanga-Mbiwa. Quest’anno continuiamo a lavorare, abbiamo degli schemi, anche se il tiratore deve leggere la situazione. Finché abbiamo queste opportunità le dobbiamo sfruttare di più, cancelliamo ciò che non funziona. L’unica cosa per valutare la nostra efficacia sarà segnare. Siamo bassi come rendimento sui calci da fermo, continueremo a lavorare”.
Lei si sente in bilico?
“Io ho solo una preoccupazione, quella di preparare bene la gara di domani, non ho altre preoccupazioni, dobbiamo essere in grado di ripetere quanto fatto con la Sampdoria, essendo più efficaci nella finalizzazione e cancellando alcuni piccoli errori che ci costano troppo. La classifica non è un problema, è la sesta giornata. Se perdi troppa strada all’inizio può essere un problema, ma domani possiamo ribaltare questo momento, iniziando una striscia di vittorie”.