VIDEO – Garcia: “Complimenti ai miei ragazzi, non era una partita semplice ma abbiamo voluto vincere fino alla fine e l’abbiamo fatto. Obiettivo raggiunto. La Chiesa è rimasta al centro del villaggio”

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Queste le parole di Rudi Garcia, allenatore della Roma, dopo la vittoria per 2-1 contro la Lazio nel derby:

 

GARCIA A SKY

Questo derby l’ha pensato molto bene. Ha lasciato l’iniziativa alla Lazio per un’ora abbondante, poi ha cambiato la fisionomia della squadra con l’innesto di Pjanic e l’avanzata di Iturbe…
L’abbiamo preparata così ma i giocatori sono stati bravi e hanno avuto l’atteggiamento giusto. Complimenti ai miei ragazzi, non era una partita semplice ma abbiamo voluto vincere fino alla fine e l’abbiamo fatto. Obiettivo raggiunto, che era quello della stagione e ora festeggiamo con i tifosi.

Una partita carica di tensioni, abbiamo avuto Pioli che si ha detto molto deluso dei suoi atteggiamenti…
Se fa riferimento alle mie dichiarazioni in conferenza stampa fa parte dello show della destabilizzazione dell’avversario, questa è comunicazione. Io voglio fare i complimenti a Pioli perché è un allenatore bravissimo, non so se arriverà quarto o terzo ma la Lazio ha fatto una grande stagione e ha giocatori bravi.

E’ il momento dei bilanci. che valutazione fa di questa stagione?
Non è il momento del bilancio, è il momento di festeggiare. Torneremo poi sugli episodi della stagione e più avanti dirò delle cose, perché ci sono da dire ovviamente. Abbiamo dimostrato di essere secondi giustamente e che anche con la bravura della Lazio siamo la squadra più forte, non solo della città ma anche del campionato dopo la Juventus che per me non è raggiungibile per il momento.

Dopo la partita di oggi Iturbe si rilancerà?
Manuel ha dato sempre il suo contributo a questa squadra e sono contentissimo per lui. Ha segnato un gol molto importante in un derby ed è per la sua fiducia una grande cosa. Io ero tranquillo con Manuel perché è un ragazzo d’oro e questa sera ha risposto sul campo.

Al di là dei cambia che hanno dato tanto, c’è stato anche un atteggiamento prima diverso? Come ha fatto a cambiarla?
Nel primo tempo era previsto iniziare forte e l’abbiamo più o meno fatto anche se loro hanno avuto una situazione pericolosa, poi era previsto rallentare e fare più blocco. Anche con un giorno di più giocare 120 minuti era previsto per loro un calo fisico, anche se non sapevamo in che momento della partita. Come ho detto all’intervallo ci sarà il nostro momento per cambiare atteggiamento per colpire. Mi fa molto piacere che abbiamo fatto gol su calcio piazzato perché lo volevamo da tanto.

La partita è cambiata con l’uscita di Totti… Non riesce più a stare a livelli importanti? Come crede di gestirlo il prossimo anno?
Non sono d’accordo. Solo oggi nell’atteggiamento tattico, quando ci siamo abbassati non può essere Francesco a giocare alle spalle dei difensori. Sappiamo che la Lazio fa un pressing pazzesco sugli avversari e quando Francesco veniva incontro c’era sempre un centrale avversario dietro di lui. Per questo era previsto per lui di iniziare, di dare tutto e poi essere sostituito e avere dei giocatori più veloci. Florenzi prende bene la profondità ma con l’ingresso di Ibarbo e la possibilità di mettere Iturbe al centro abbiamo sfruttato al meglio le debolezze della cerniera centrale. La Chiesa è rimasta al centro del villaggio e dobbiamo fare in modo che sia sempre così.

GARCIA A MEDIASET

Cosa hai provato al fischio finale?
Mi sono goduto il momento, volevo lasciare spazio ai giocatori. E’ stato difficile battere una squadra di qualità, con un allenatore di grande livello. Ci voleva intelligenza, e a parte il colpo di testa di Klose all’inizio, abbiamo sofferto poco.

Se la Roma avesse giocato sempre così avremmo visto un’altra stagione?
Non penso. La Juve al momento non è raggiungibile. Ha vinto il campionato, la coppa Italia ed è in finale di Champions. Noi abbiamo raggiunto l’obbiettivo di raggiungere la Champions diretta.

Decisivi i suoi cambi oggi?
Sono i giocatori che quando entrano fanno bene. Avevamo bisogno di velocità davanti. Totti ha fatto la sua partita come previsto, era l’unico che poteva venire incontro con Florenzi e Iturbe a dare profondità

Che ne pensa delle parole di Pioli?
No, è un allenatore bravissimo e lo pensa. Sa che la conferenza stampa è uno show. Ognuno prova a destabilizzare l’avversario e sembra che abbia funzionato, ma io sono assolutamente rispettoso. Noi siamo più forti e lo abbiamo dimostrato, era importante.

Avete impedito a loro di fare gioco con i giocatori più forti che hanno?
E’ giusto, abbiamo preparato bene la gara. Sia sul piano psicologico che tattico, poi i miei giocatori hanno fatto la differenza.

Due secondi posti in due anni, bicchiere mezzo pieno?
Come potrebbe essere mezzo vuoto. Ora però è inutile fare bilanci, avrò delle cose da dire a fine stagione, adesso mi godo la vittoria.

GARCIA A ROMA TV

Grande contentezza. Questo il modo più bello per conquistare il secondo posto…
Sapevamo che serviva una vittoria, questa vittoria, per chiudere la stagione e raggiungere la qualificazione diretta per la Champions. I giocatori sono stati davvero bravi a mettere tutto in campo: atteggiamento, carattere, forza e dignità di chiudere la stagione in un contesto non favorevole.

Primo tempo bassi ad aspettare, nel secondo invece più aggressivi: l’aveva preparata così?
Avevamo deciso di pressare alto 10/15 minuti per avere occasioni ma abbiamo rischiato perché loro hanno giocatori velocissimi. Dopo il quarto d’ora abbiamo provato a sfruttare il gioco spalle ai difensori e poi abbiamo pensato che loro hanno giocato 120 minuti. All’inizio sapevamo che ci sarebbe stato un calo fisico loro e che dovevamo sfruttare con i giocatori rapidi in attacco e Pjanic che dà possibilità di portare palla agli attaccanti. Sono contento per Iturbe e che abbiamo segnato su calcio piazzato. Ci lavoravamo da un po’.

Yanga si è tolto una grande soddisfazione oggi…
Quando vinciamo è un marchio indelebile ma non è il momento per i bilanci. Avrò cose da dire, ma non stasera. Questa sera festeggieremo con la Roma e con i tifosi.

Mi è piaciuto vederla mettere una punta sull’1-1…
Non era comunicazione dire ‘Vogliamo vincere’ era la nostra volontà. Per questo serviva mettere prima Iturbe con velocità e Totti che poteva sfruttarlo. Avevamo bisogno di velocità e dopo sull’1-1 una vera punta come Doumbia. Siamo stati ripagati su queste scelte perché i miei giocatori sono bravissimi e grandi e danno tutto per questa maglia.

Vittoria bellissima. Ma abbiamo vinto da under-dog, partivamo come la squadra già battuta…
Molti avevano detto questa cosa ma noi avevamo fiducia in questa partita e nei nostri mezzi. Ho visto la rosa tranquilla in settimana, che ha lavorato bene. Gli ho detto ‘Siamo pronti, siamo forti’. Il migliore, dopo la Juve, è la Roma. Questo traguardo, il secondo posto, è veramente una cosa bella e la ricompensa di un lavoro di tutta la stagione.

GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

L’anno prossimo farete di più del minimo sindacale?
Voglio solo godermi questa vittoria e festeggiare con i nostri tifosi.

Roma oggi tatticamente perfetta…
E’ stata quasi perfetta, perché abbiamo preso un gol, ma non abbiamo mai sofferto. I giocatori sono stati bravi ad avere l’atteggiamento giusto tatticamente tecnicamente. All’intervallo avevo detto, arriverà il nostro momento… Una bella ricompensa dopo una settimana in cui abbiamo lavorato tanto. Una bella serata.

Non è una stagione mancata?
Non è il momento dei bilanci, posso solo dire che l’obiettivo era qualificarsi per la Champions direttamente e lo abbiamo fatto.

Pjanic era meno condizionato da compiti difensivi, lo vedremo così nella prossima stagione?
Quando è entrato sapevamo che avevamo anche il giocatore che porta la palla ai nostri calciatori veloci. La vittoria è meritata, ha vinto la migliore, siamo noi e siamo secondi, la chiesa è rimasta al centro del villaggio.

Iturbe e Yanga-Mbiwa, due che avevano destato dubbi nella stagione, come mai non sono riusciti a rendere secondo le aspettative…
Non possiamo finire secondi se no abbiamo grandi giocatori. Tutti possono fare meglio, ma è veramente una gioia raggiungere il 2° posto, sopratutto in questo contesto.

Pioli ha detto che non ha nulla da imparare da lei e De Rossi che nella seconda parte di stagione avete fatto schifo.
Pioli è una bravissima persona, lo sa che fa parte dello show fare le conferenze stampa, io ho fatto così ed è andata bene.

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