Fonseca: “Possiamo fare di più ma la squadra ha fatto una partita con dei grandi momenti. Non sono preoccupato dal contratto”

Paulo Fonseca, allenatore della Roma, è stato intervistato durante il post partita di Roma-Parma 3-0. Queste le sue parole:

FONSECA A SKY SPORT

Una Roma che ha dominato, squadra solida, si può dare un otto in pagella?

Sì, abbiamo fatto un’ottima partita principalmente nel primo tempo dove abbiamo fatto tre gol. Possiamo fare di più ma la squadra ha fatto una partita con dei grandi momenti, nel secondo tempo abbiamo gestito.

Qualità di gioco eccellente, classifica di alto profilo e tanti giocatori rivalutati: Karsdorp e Spinazzola. Si stanno facendo delle valutazioni sul futuro? A giugno scade il suo contratto…

Non è una situazione che dipende da me, ma non sono preoccupato. Sono focalizzato nel lavoro e nelle partite. Sono soddisfatto perché la squadra sta giocando bene. L’importante è la Roma e fare partite come quella di oggi. Questo è l’importante per noi.

Si aspettava un Mkhitaryan così?

Sì, Mkhitaryan è un giocatore molto intelligente e un grande professionista: può giocare in diverse posizioni. Il suo atteggiamento è un esempio.

Si aspettava delle risposte così senza Dzeko? Senza di lui gol e soluzioni…

Sì, la squadra è in fiducia. Dzeko è molto importante per noi, come lo sono Smalling e Pellegrini. L’importante è vedere che abbiamo cambiato i giocatori ma non la nostra identità. Oggi con altri giocatori abbiamo fatto una partita veramente buona.

Mayoral sta crescendo…

Ha fatto una bella partita con la squadra bassa. Ha fatto gol con un buon movimento. Sta crescendo ed ha più fiducia.

FONSECA A ROMA TV

Dopo la sosta arriva questa gara, quant’è importante una prestazione così dopo 14 giorni d’allenamento?

E’ molto importante, anche perché non abbiamo avuto diversi giocatori importanti questa settimana, come Dzeko, Smalling e Pellegrini, dopo queste due settimane abbiamo fatto soltanto lavoro individuale per tanto tempo. Fare una gara del genere è importante, perché rinforza l’identità della squadra, abbiamo cambiato tanti giocatori ma l’identità è rimasta la stessa. Sono molto soddisfatto di questa partita.

Più felice per il fatto che la squadra segni molto o perché non subisce gol?

Entrambe. Per me è sempre importante non subire gol, penso che il Parma ha fatto un solo tiro in porta, è importante mantenere questa sicurezza difensiva. Allo stesso tempo è importante creare occasioni, oggi abbiamo segnato tre reti, ma abbiamo avuto le occasioni per fare più gol. E’ importante avere questo equilibrio nella squadra. Avere sicurezza e allo stesso ambizione offensiva.

Su Borja Mayoral: oggi ha effettuato un grandissimo lavoro sia di sponda che di gioco in profondità…

Sì, come ho detto sempre ha bisogno di tempo per adattarsi al calcio italiano. E’ un giovane che vuole migliorare, in questo periodo ha preso fiducia e sta migliorando, ha capito il nostro modo di giocare. Oggi ha fatto una buona partita, come in altre occasioni anche se non era arrivato il gol.

La cosa che impressiona è che si vede una squadra matura, che sa leggere le partite. Secondo lei dove può ancora migliorare la Roma?

Abbiamo sempre cose per migliorare. Penso che dopo aver creato tante situazioni, dobbiamo migliorare la finalizzazione e le ultime decisioni, ma penso che la squadra stia giocando in una forma molto positiva, sempre compatta, scegliendo bene il momento per pressare e uscendo bene palla al piede.

FONSECA IN CONFERENZA STAMPA

Le seconde linee le hanno dato la risposta che voleva?

Per me è molto importante sentire che tutti i giocatori sono pronti per giocare. Con tanti problemi che abbiamo avuto era importante che questi calciatori facessero questo tipo di partita.

Su Villar…

Ha fatto una buona partita. E’ un centrocampista che ha coraggio nell’uscire dalla pressione. Deve migliorare difensivamente, ma sta crescendo.

Con il punto di Verona la Roma sarebbe prima, è un caso che la squadra si trovi li?

Quello che è importante è che sono soddisfatto della prestazione della squadra. Dobbiamo pensare a far crescere la squadra. Pensiamo solo alla prossima partita e non alla classifica. Ora è importante riflettere sul nostro lavoro.

Cosa pensa della Serie A?

Tutti noi in Europa sappiamo che la Serie A è molto difficile e lo sto provando. Dal punto di vista tattico è un campionato esigente. Tutti gli allenatori sono ben preparati e le squadre sono tutte forti. Mi aspettavo fosse così, anche se giochiamo con l’ultima è sempre complicato. E’ un campionato anche con bellissimi giocatori.

Rispetto a un anno fa il tasso tecnico della Roma è migliorato?

Sì, qui sono tutti titolari. Per me quello che è importante è confermare l’identità della squadra. Se succede sono soddisfatto.

Cosa si dice in Portogallo di Tiago Pinto?

Tutti noi portoghesi sappiamo del lavoro di Tiago. Tutti sanno che è un grande professionista e ha fatto un grande lavoro al Benfica. Siamo soddisfatti di averlo.

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