Florenzi: “Le amichevoli in Nazionale ci diranno chi siamo. Il Barça? La peggiore che potevamo pescare, ma ora c’è il Bologna”

Alessandro Florenzi, calciatore della Roma, è intervenuto durante la trasmissione La Domenica Sportiva, in onda sulla Rai, a proposito del momento giallorosso e della Nazionale. Queste le sue parole:

Stacchi un po’ la spina con la Roma e riprendi il tuo ruolo nell’Italia. Che Nazionale vivremo da domani qui a Coverciano?
Deve essere la Nazionale della rinascita. Sappiamo tutti il momento che abbiamo passato, noi insieme a tutta Italia. Vogliamo ripartire da queste due amichevoli con tanta voglia di fare bene e tanto entusiasmo, tra giovani e meno giovani.

Tu come ti consideri?
Io sono la via di mezzo (ride ndr). Spero di dare il mio contributo a questa Nazionale. Sanno tutti quanto io ci tenga, ma non solo io. Tutto il gruppo tiene a fare bene.

Credo che non vogliate andare a fare brutte figure con Argentina e Inghilterra, sebbene il Mondiale lo guarderete dalla tv…
Sì, purtroppo questo Mondiale lo vedremo solo dalla tv. Deve essere un punto di partenza. Queste amichevoli ci faranno capire che gruppo siamo. Per capire la voglia di fare bene e di metterci in gioco.

Quando hai visto che alla Roma è toccato il Barça che cosa hai pensato?
Ho pensato che abbiamo preso la peggiore dell’urna.

Mi ricordo che con loro hai fatto qualcosa di importante…
Cercherò di fare il mio meglio, di fare una prestazione importante qualora il mister mi terrà in considerazione per la partita. Adesso c’è la Nazionale e poi il Bologna, la partita con il Barcellona è ancora ben lontana.

Che significato ha il ritorno di Buffon in Nazionale dopo le lacrime di San Siro?
Per lui parlano i numeri e quello che è stato per l’Italia. È un esempio da seguire in tutto e per tutto.

 

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