Errori e crac Zaniolo. Maledizione Roma

Difficile trovare qualcosa di positivo da estrapolare dopo questo Roma-Juve concluso dopo nove minuti grazie a due regali clamorosi dei padroni di casa. La Roma esce sconfitta dall’Olimpico, resta quarta in classifica ma raggiunta dall’ottima Atalanta di Gasperini, ma perde uno dei suoi uomini migliori: si rompe Zaniolo. Crac al ginocchio destro che verrà operato già oggi dallo staff del professor Mariani.  Per lui stagione finita e addio europei: il crociato vuol dire sei mesi di stop. Restano l’Olimpico tornato sessantamila dei tempi migliori e una partita giocata comunque dall’inizio alla fine. Certo, quando giochi contro la Juventus ogni distrazione può essere fatale e due omaggi di quella portata possono diventare deleteri. E così è stato nonostante la Roma sia rimasta in partita e ci abbia provato più volte, giocando una ottima partita fino ai tre fischi di un Guida. Kolarov e la coppia Pau Lopez-Veretout regalano il gol a Demiral e poi il rigore realizzato da Ronaldo. Il gol di Perotti dagli undici metri (mani di Alex Sandro) cambia solo di poco il bilancio finale che non può che essere disastroso per i colori giallorossi. Si chiude con due sconfitte contro Torino il girone di andata dei giallorossi e con tanta amarezza per il futuro. Da salvare il gioco e la voglia di un gruppo che continua a crederci nonostante gli vada davvero tutto storto. E meno male che la Roma era una squadra fortunata. Lo riporta Il Tempo.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti