Stephan El Shaarawy, attaccante della Roma, è stato intervistato durante il post partita di Roma-Palermo 4-1. Queste le sue parole:
EL SHAARAWY A MEDIASET
È stata una bella vittoria perché non abbiamo fatto l’errore fatto contro l’Austria Vienna, cioè regalare palle stupide, abbiamo tenuto la palla e gestito la partita. Siamo contenti e dobbiamo solo dare continuità così come stiamo facendo. È importante anche non prendere gol oltre che segnarli, dobbiamo essere bravi a difendere tutti insieme, però siamo soddisfatti. Io come ho detto in conferenza stampa, mi sono sempre allenato bene e cerco sempre di dare il mio contributo e tutto ciò sta pagando. Dove possiamo arrivare? Lontano se diamo continuità alle nostre prestazioni, pensiamo partita per partita.
EL SHAARAWY A SKY
Come avete battuto il Palermo che non ha mai perso in trasferta?
Abbiamo fatto sicuramente una grande partita e soprattutto siamo riusciti bene a gestire la palla dopo il vantaggio. Questo è stato fondamentale: abbiamo tenuto palla e l’abbiamo fatta girare. Poi quando siamo ripartiti siamo riusciti a fare male e concretizzare le nostre azioni. Dovevamo dare una risposta dopo i due brutti episodi di Europa League che ci sono costati due gol per cui siamo molto contenti.
EL SHAARAWY A ROMA TV
Grande momento per te e esultanza con Paredes…
Si l’avevamo deciso prima dell’Europe e in 2 partite l’abbiamo fatta quattro volte, quindi è stata una bella cosa. Grande vittoria stasera, abbiamo dato una bella risposta e volevamo dare continuità alla prestazione e quando siamo andati in vantaggio abbiamo gestito bene, siamo soddisfatti.
Gran momento per te e per la Roma che ha il miglior attacco…
Si è un gran vantaggio, siamo contenti di questo ma oltre i gol dobbiamo curare la fase difensiva e oggi l’abbiamo fatto bene. Ma sopratutto sono contento della gestione della partita, quando siamo andati in vantaggio di due gol non abbiamo fatto gli errori di giovedì, siamo soddisfatti.
Hai fatto un gol da grande attaccante calciando con la punta…
Si anche perché nello stop me la sono allungata un po’. L’unico modo era di punta e nell’esultanza c’è stato anche un piccolo sfogo perché lo volevo tanto il gol.
Quanto ti stimola la concorrenza in attacco?
Penso che sia normale in una grande squadra avere concorrenza, io non sono mai stato preoccupato di questo, conosco la fiducia del mister che mi ha dimostrato anche l’anno scorso e l’ho ripagato, quest’anno mi sono fatto trovare pronto e allenato con impegno e questo mi ha ripagato, per cui sono contento.
Stai cercando di mettere in difficoltà Ventura?
Sicuramente è una cosa a cui penso, mi dispiace non fare parte della Nazionale ma il mio obiettivo è di far bene alla Roma per tornare con l’Italia, ma sono tranquillo.
