Corriere dello Sport (N.Balice) – Quello che voleva Andrea Pirlo era chiaro: sfidare il mondo proponendo una Juve con Cristiano Ronaldo, Paulo Dybala e un numero 9. Quello che voleva Pirlo era anche avere il prima possibile questo numero 9. E questo 9 doveva essere di spessore internazionale, pronto, abile a giocare spalle alla porta. E il profilo non può che essere Edin Dzeko, 34 anni e non sentirli, un ragazzino rispetto all’ultima versione di Gonzalo Higuain. Poi nel mercato non si può mai dire l’ultima parola, ma intanto a Torino già si lavora pensando ad una squadra che abbia in Dzeko il possibile centravanti. Il centravanti bosniaco può giocare sia con Ronaldo che con Dybala, ma soprattutto si completa alla perfezione con entrambi i campioni bianconeri in campo contemporaneamente. Dalle formazioni studiate da Pirlo, c’è una Juve con il 4-3-3 con Dzeko da punta centrale e la coppia Dybala-Ronaldo a ruotargli attorno, libera di imperversare su tutto il fronte d’attacco. E poi c’è la la Juve in formato difesa a 3. In tal caso, con il modulo 3-4-1-2, Edin occuperebbe il posto di uno dei due centravanti insieme ad uno tra Ronaldo e Dybala. Insomma, le alternative sono molte e il bosniaco sta bene in tutte.