Il Messaggero (G. Lengua) – Mancano ancora tre giorni alla trasferta di Lecce, ma a Trigoria sono fiduciosi sul recupero di Paulo Dybala anche se ancora non si è allenato con la squadra. Il giorno buono potrebbe essere oggi, o al massimo domani: giocare a inizio prossima settimana gli dà un leggero vantaggio. La voglia di tornare è tanta, ma non accelererà il processo di recupero per non rischiare ricadute che, non solo potrebbero fargli perdere il finale di stagione con la Roma, ma anche la convocazione in nazionale per la Coppa America.

Dunque, massima attenzione anche in considerazione del fatto che Paulo è il giocatore più decisivo dell’era De Rossi con sette gol e un assist. Non inserirlo tra i titolari contro il Lecce per prevenzione, può essere una mossa propedeutica a salvaguardarlo in vista del tour de force contro la Lazio e la doppia sfida europea col Milan. Valutazioni che Daniele farà anche in base a ciò che gli diranno i medici che lo hanno osservato negli ultimi quattro giorni. Lui non è mai mancato a Trigoria, nonostante la pausa, per sottoporsi a terapie e ad allenamenti personalizzati.

In caso di forfait l’alternativa è già pronta. Si tratta di Baldanzi che è rientrato a pieno regime assieme a Bove dopo aver abbandonato la Nazionale Under 21 per un problema all’adduttore. Se Dybala va verso il recupero, Cristante ha concluso il ciclo di terapie per combattere la lombalgia. Il centrocampista ieri si è allenato per la prima volta con la squadra da quando è terminata la sosta.

Il ct della Nazionale Spalletti non lo ha convocato proprio per permettergli di recuperare al meglio. Lui giocherà al Via del mare assieme a Aouar e Paredes (rientrerà nelle prossime ore dagli Stati Uniti dove l’Argentina ha sfidato El Salvador e Costa Rica), non ci sarà Pellegrini per squalifica. In difesa ci sarà Ndicka, anche lui non ha raggiunto la nazionale per un problema fisico che è riuscito a risolvere nella settimana di pausa. Sta bene Mancini, ma non ce la farà Smalling. Tra oggi e il fine settimana è atteso un suo rientro in gruppo a seguito del trauma alla caviglia destra. De Rossi lo sta aspettando dopo averlo reinserito in campo gradualmente dopo 170 giorni dall’infortunio al ginocchio.