Leggo (F. Balzani) – Una perla di Dybala e un attacco finalmente equilibrato riportano il sorriso alla Roma di Gasperini, che supera il Sassuolo e si riprende la vetta della classifica dopo la delusione europea.
I giallorossi centrano la quinta vittoria consecutiva in trasferta e mostrano chiari segnali di crescita offensiva, frutto del nuovo assetto con Dybala riferimento centrale e Cristante nel ruolo alla Pasalic, come scrive Francesco Balzani su Leggo.

Proprio da questo asse nasce il gol partita, con tanto di dedica di Paulo per la prossima nascita della figlia. Prima del vantaggio, era stato il Sassuolo a sfiorare il gol con Berardi, ma Svilar si è fatto trovare pronto respingendo l’unico tiro nello specchio degli avversari. Poco dopo, ancora Cristante vicino al raddoppio su assist dello stesso Dybala.

Nella ripresa Gasperini cambia: fuori Tsimikas, dentro Hermoso, con Celik spostato sulla fascia. La Roma impiega qualche minuto per ritrovare equilibrio e rischia qualcosa, ma poi — grazie agli ingressi di Pellegrini, Soulé e Dovbyk — torna a dominare.
Nel finale, il palo di Pellegrini e le occasioni di Celik, Wesley e ancora Lorenzo accendono un boato giallorosso tra i settemila tifosi presenti.

Un primo posto che mancava da dodici anni, e che Gasperini accoglie con equilibrio:

“Ora rimaniamo con i piedi per terra. Nove partite non sono tante, ma nemmeno poche: un significato comincia ad averlo. Scudetto? Se siamo questi non basta; se cresciamo, vedremo. Il campionato è equilibrato e ci sono tante squadre forti. Voglio arrivare in Champions subito, senza perdere tempo. Dybala? Un attaccante straordinario, non ho mai avuto dubbi.”