Tuttosport (N.Balice) – Prendete la Juve, guardate cosa è riuscita a fare nel mese e mezzo senza il suo elemento di maggior talento. Prendete Paulo Dybala, guardate cosa è riuscito a fare in uno scampolo di match con la Dinamo Zagabria e soprattutto in uno spezzone nel derby. Mettete tutto insieme, o per meglio dire, rimettete tutto insieme: vien fuori gran parte di quel mix che tutto il popolo juventino sogna da tempo per poter puntare a tutto.
Riecco la Joya – Dieci minuti o poco più in Champions per prendere confidenza con il campo. Venti minuti o poco più per spaccare in due il derby che passerà alla storia per il doppio morso di Higuain. Questo è bastato a Dybala per far capire a tutti che sì, forse c’è voluto più tempo del previsto, ma che ora è pronto sotto ogni punto di vista. Tanto da poter sperare di conquistare una maglia da titolare sia in Supercoppa il 23 dicembre a Doha contro il Milan, sia questo sabato al J Stadium con la Roma. Subito pronto, subito decisivo, subito sublime. E allora avendo fatto le cose senza forzare, il progetto è quello di rivedere fin dal primo minuto la Joya bianconera spiegare calcio. Tanto più che la sua sola presenza sembra aver galvanizzato e sbloccato lo stesso Higuain, ancor prima di poter avanzare elucubrazioni tattiche di alcun tipo.
Spauracchio giallorosso – La Roma, tra l’altro, è anche un avversario capace da sempre di ispirare la vena realizzativa del numero 21 bianconero. Che non a caso è in striscia positiva, a livello personale, contro i giallorossi: in gol con la maglia del Palermo il 17 gennaio 2015 in un 1-1 che allungò il gap tra Juve e Roma nell’ultima d’andata di due campionati fa salvo poi saltare il ritorno, sempre in gol anche nella passata stagione con il primo gol in campionato nella sconfitta dell’Olimpico e decidere la partita di ritorno allo Stadium battezzando così la Roma dello Spallettibis. Una presenza che equivale a un autentico spauracchio per i prossimi avversari della Juve.
C’è anche Barzagli – Quello di Dybala, però, potrebbe non essere l’unico rientro importante per la formazione di Allegri. Piacevole sorpresa già alla vigilia della sfida con la Dinamo Zagabria, c’è Andrea Barzagli in rampa di lancio per un impiego anticipato. Da qualche giorno il difensore sta partecipando al lavoro atletico con la squadra, manca solo l’ultimo ok dello staff medico per definire ultimato il recupero dalla lussazione alla spalla subita a Verona contro il Chievo per poterlo reinserire nei ranghi bianconeri. Proprio l’essere riuscito a conservare una buona condizione potrà consentire a Barzagli di farsi trovare pronto già per la partita di sabato con la Roma, anticipando i tempi che prevedevano un rientro nel nuovo anno.