
Cinque lunghi anni, il periodo più longevo della sua carriera. Tanto è durato l’amore tra Eusebio Di Francesco e il Sassuolo, un periodo più intenso di qualsiasi altra sua esperienza calcistica, sia da giocatore sia da allenatore. Subito dopo il Natale il tecnico giallorosso si giocherà una bella fetta del suo futuro proprio contro il «suo» Sassuolo. Scherzi del destino, verrebbe da dire, se non ci fosse che in ballo c’è un pezzetto di Champions e un pezzone del suo futuro. Sarà la solita gara del cuore che Eusebio si è abituato ad affrontare anche nella scorsa stagione, quando con la Roma prima pareggiò all’Olimpico e poi vinse a Reggio Emilia. Stavolta, però, c’è anche qualcosa in più, perché in neroverde da quest’anno c’è anche Federico, suo figlio, che Eusebio ha già affrontato quando giocava con il Bologna, raccogliendo però poco. Con Federico si sentiranno ovviamente oggi per farsi gli auguri di Natale, ma poi ognuno per la sua strada fino alla sfida di mercoledì, quando poi si riabbracceranno alla fine della partita. E stavolta chissà per chi tiferà la signora Silvana, mamma di Eusebio e nonna di Federico. Una mancata vittoria contro il Sassuolo però complicherebbe la situazione di Eusebio alla guida della Roma, anche perché resta forte la candidatura Sousa e si è sentito parlare – senza conferme – anche di Panucci, attuale c.t. dell’Albania. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.
