Di Francesco: “Il carattere già c’è”. Kolarov inventa: “Mi è andata bene”

Corriere della Sera (G.Piacentini) – Una vittoria sofferta (1-0), su un campo difficile come quello dell’Atalanta. Eusebio Di Francesco voleva delle risposte dalla Roma, ma soprattutto i tre punti per cominciare nel migliore dei modi il campionato e per replicare alle vittorie di sabato scorso di Juventus e Napoli. «Avevo chiesto – la sua analisi a fine gara – una prova di carattere, abbiamo fatto molto bene su un campo difficile dove l’anno scorso avevamo perso. Dovevamo essere più bravi negli ultimi venti minuti col possesso palla, ma ho visto il desiderio di portare a casa i tre punti come fanno le squadre forti. È stata una vittoria sporca ma fondamentale». Alcuni errori individuali, soprattutto nel finale, lo hanno fatto innervosire: a farne le spese un seggiolino dello stadio di Bergamo. «Al novantesimo non si può concedere una punizione dal limite, quando sei in vantaggio». Non è ancora la sua squadra, ma rispetto alle ultime amichevoli si sono visti dei progressi. «Siamo stati più bravi a difendere che ad attaccare, ma sono sereno. La condizione fisica non è ottimale, il fatto di essere andati in giro per il mondo non ha aiutato però l’Atalanta ha preso solo il palo nel secondo tempo. Credo che sia assurdo fare delle valutazioni basandosi su mezz’ora giocata malissimo in un’amichevole, ma succede anche questo. Prima c’era un altro allenatore, io porto avanti le mie idee».

Una prova di grande personalità è stata quella del match-winner, Alexsandar Kolarov. Il nuovo esordio in serie A dell’esterno serbo è da incorniciare non solo per il gol vittoria, ma per la qualità e la personalità che ha messo al servizio della squadra. «Era importantissimo vincere – le sue parole – l’Atalanta è un’ottima squadra, che lo scorso anno ha disputato un campionato straordinario. L’abbiamo preparata bene, alla fine abbiamo sofferto ma meritavamo di vincere. Il mio gol? Sapevo che sarebbero saltati in barriera, è andata bene». Ha giocato come se facesse parte da sempre della formazione giallorossa. «Conosco il campionato, Dzeko e De Rossi mi stanno aiutando, e il mister mi sta dando fiducia. Le altre squadre sono forti ma noi combattiamo. All’ultimo abbiamo giocato con la difesa a cinque ma loro hanno avuto solamente l’occasione del palo: le partite, però, si vincono anche così. Il mercato? Spero che arrivino giocatori di qualità, sarebbero benvenuti Altrimenti continueremo a lavorare con quelli che ci sono».

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