Eros De Santis, terzino destro della Roma Primavera, ha rilasciato alcune dichiarazioni a RomaTV. Il classe ’97 ha parlato della sua esperienza di Pinzolo con la prima squadra e della stagione passata con Alberto De Rossi. Queste le sue parole:
“Il mio mantra è quello dell’equilibrio: attaccare quando attaccare e difendere quando difendere. Non amo restare su determinando una mancanza di equilibrio”.
Qual è il ruolo che preferisci?
“Quello del terzino destro, perché è quello che riesco a ricoprire meglio per le mie caratteristiche. Posso fare anche il centrale però è un ruolo in cui mi adatto. Sicuramente preferisco giocare terzino”.
Qui però è un bel impegno giocare terzino…chi ti ha messo più in difficoltà?
“Perotti. E’ una grandissima persona”.
Chi è il tuo riferimento?
“Maicon, con cui ho avuto il piacere di allenarmi per due anni. E’ una persona spiritosissima ed è un top player assurdo per quello che fa. Era una macchina da guerra e ogni volta che mi ci allenavo insieme stavo attento a vedere come potevo migliorarmi”.
Spalletti ti ha parlato?
“Singolarmente non ancora, però tutti i suoi consigli cerco di carpirli”.
Chi ti sta impressionando?
“Diciamo tutta la squadra perché c’è il top dell’ambito internazionale. Come singolo Manolas è impressionante quando esce in pressione sull’uomo e difende con la bava alla bocca”.
Alberto De Rossi?
“Il primo anno avevo iniziato con un infortunio ed ero uscito fuori dai suoi piani per poi rientrarci verso fine di quel campionato. Il successivo, l’abbiamo vinto”.
Ti piace giocare alla Playstation?
“No, preferisco la fidanzata e gli amici. Non è sempre facile riuscire a equilibrare i propri impegni”.
Chi è il tuo migliore amico del gruppo della Primavera?
“Vasco. Fino all’anno scorso stava con noi e ora sta in ritiro con il Sud Tirol. Speriamo faccia bene per tornare ancora più forte con la Roma”.
Il tuo sogno?
“Vincere il Mondiale con la Nazionale ma la principale ora è arrivare ad indossare la maglia della Roma in ambiti importanti”.
