De Rossi: “È il momento di giocare gare maschie, il resto verrà”

Le parole di De Rossi – che in campionato non segnava dal marzo 2018 e in trasferta dal maggio 2017 – sono uno squillo di tromba. “Seguo quello che dice il mister, faccio il portavoce. La vittoria serve al morale della squadra e della gente. Siamo contentissimi, l’altro anno ero venuto qui a spiegare in conferenza un’espulsione che c’era costata due punti e quest’anno c’è stato un gol che ce ne dà due in più. Sono contento dell’approccio, si può giocare meglio e ci arriveremo, ma c’è poco tempo, si devono portare a casa più punti possibili. Ci dispiace essere usciti dalla Champions ma questo ci permette di preparare le gare e rifiatare. Forse non si gioca ancora come vorremmo, ma se mettiamo tutto sarà difficile per gli avversari venire a Roma e passeggiare. Lo spirito di stavolta finora è mancato. Quando c’è poco tempo per arrivare a mettere in difficoltà le squadre col gioco, allora bisogna tirare fuori quello che c’è dentro per fare partite maschie. Ma finora non abbiamo fatto niente, anche se questa vittoria porta entusiasmo e la consapevolezza che possiamo fare partite da squadra vera. Il Milan ha perso, adesso una tra Inter e Atalanta perderà punti. Vediamo. La Var sul gol? Quando esulti sei sempre lì lì a dire: “Ma non faccio una figura da scemo se lo annullano?”. Però ben vengano questi strumenti che ci aiutano a essere sicuri. Ben venga il fatto che l’arbitro controlli e che non si subisca un furto“.

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