De Rossi, arrivederci Roma

Con la delicatezza di un cinguettio alle 8 di mattino Daniele De Rossi, 36 anni a Luglio, l’icona del “Ringrazio Dio di avermi fatto romanista“, una vita da giallorosso, figlio di giallorosso, l’ultima persona, l’ultima cosa, l’ultimo capitello sbrecciato di una Roma malinconica e antica, è fuori. Liquidato da James Pallotta e i suoi supermanager. La summa del suo addio è tutta in una frase che scava un baratro tra lui e la società: “Certo che il distacco c’è. io volevo continuare e loro no. Se mi dicono che ho la stoffa da dirigente, bene allora dico che da dirigente il contratto a uno come me l’avrei rinnovato perché io quest’anno non ho giocato molto ma ho giocato bene“.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti