Da Bernardini a Pellegrini e Florenzi: 45 i romani in fila per la maglia azzurra

Corriere della Sera (M. Perrone) – Fulvio Bernardini aveva 19 anni quando diventò il primo giocatore di una squadra del Centrosud convocato in Nazionale. L’esordio fu un trionfo: 7-0 alla Francia, a Torino, il 22 marzo 1925. Appassionato l’elogio di Bruno Roghi, unico giornalista ad aver diretto i 3 principali quotidiani sportivi italiani: “Entrò in campo che la folla tremava per lui. Al primo pallone si capì che l’emozione intaccava questo bruno e impassibile atleta come la gomma intacca il ferro. Nulla. L’esibizione di oggi è tale che sgomina tutti i timori“. La mattina dopo, Fuffo venne portato in trionfo al ritorno alla stazione Termini.

[inline]

Bernardini è stato seguìto in azzurro da 44 giocatori originari della Capitale; più 12 nati vicino a Roma e altri 11 arrivati da diverse province del Lazio. Tra questi 68 azzurri nati nel Lazio ce ne sono 3 che parteciperanno agli Europeo 2021: il veterano Bonucci alla terza fase finale e due romani, Alessandro Florenzi e Lorenzo Pellegrini. Solo quest’ultimo non ha mai giocato con l’Italia dei grandi nella sua città.

[inline2]

I convocati delle romane sono 5: oltre a Pellegrini ci sono altri due romanisti, Cristante e Spinazzola, e due laziali, Acerbi e Immobile. Tre di loro, tutti meno Cristante, erano in campo nell’ultima partita della Nazionale giocata all’Olimpico, quella vinta 2-0 contro la Grecia nel 2019 nelle qualificazioni europee.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti