Conferenza stampa Pallotta: “De Rossi? Solo speculazioni. Lo stadio spero entro il 2017. La Roma diventerà un grande club”

Oggi a Trigoria è stato presentato il nuovo membro del CEO Italo Zanzi. Presente alla conferenza stampa anche il Presidente della Roma James Pallotta, che ha dato il benvenuto al manager ed ha ringraziato Mark Pannes che dopo un anno e mezzo in giallorosso lascerà il posto che verrà occupato proprio da Zanzi. Tante le domande dei cronisti per Pallotta:

Qual è l’obiettivo stagionale?
Il più importante è creare una squadra forte per i prossimi dieci anni e far crescere il nostro brand. Certo, per farlo dobbiamo avere una squadra in grado di competere“.

Zanzi come potrà legarsi alle altre figure professionali. Non c’è il rischio che vengano ridimensionate?
Assolutamente, noi siamo sicuri della nostra scelta: Italo è sicuramente la scelta giusta e lavorerà bene con tutto il resto dello staff. Io non sono mai qui, fortunatamente per voi, ma sono sicuro che Italo saprà guidare questa squadra nella giusta direzione“.

Come mai la proprietà ha deciso di investire nel calcio italiano, al di là delle origini. 
Ho deciso di investire in Italia anche perché è un po’ la mia seconda famiglia. Qui, come nel resto del mondo, c’è una situazione politica che è sempre la stessa ma il mio obiettivo è far competere la Roma a grandi livelli”.

Senza uno stadio di proprietà è difficile fare buoni affari. In Italia la legge è ferma da anni, volevo chiederle se la Roma è in grado di costruirlo da sola, al di fuori della legge.
“La prima volta che stiamo cercando di fare è individuare una location, questo è il primo passo. Stiamo lavorando per costruire il nuovo stadio entro i prossimi 5 anni, sperando di riuscirci anche prima”.

Obiettivi stagionali?
“Gli obiettivi sono quelli di Franco fin dal primo giorno. Saremo molto dispiaciuti se non dovessimo tornare in Champions League entro la prossima stagione”.

La posizione della Roma nei confronti di De Rossi. Può partire?
“Non abbiamo nessun piano di vendere De Rossi, Franco può confermare le mie parole. Sono solo speculazioni, non abbiamo contatti con nessuno né ricevuto proposte”.

Soddisfatto dei risultati fin qui conseguiti da Presidente? In quanto tempo la Roma diventerà grande?
“Non sarò mai soddisfatto finché non saremo un grandissimo club, che raggiunge i propri obiettivi. Sono sicuramente soddisfatto di quello che abbiamo creato fino ad adesso, non sono una persona facile da soddisfare. Sul tempo, abbiamo una squadra molto giovane che cresce sempre di più. Sicuramente si vedranno i miglioramenti”.

Quando i tifosi potranno festeggiare il primo scudetto?
“Mi piacerebbe saperlo esattamente. Quello che posso dire è che stiamo lavorando per essere competitivi, entro 5 anni sicuramente ci saremo, come ho fatto già con i Boston”.

Gli investimenti dipenderanno anche dal piazzamento della squadra? Una curiosità: DiBenedetto fa ancora parte della Roma?
“Voglio subito mettere in chiaro che non abbiamo intenzione di stravolgere i nostri piani d’investimento, faremo quello che serve per fare una grande squadra. Non sono qui per divertimento, abbiamo messo insieme un’ottima squadra della quale siamo orgogliosi. Su DiBenedetto: Tom fa ancora parte del consiglio d’amministrazione”.

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