Ci siamo, nasce la Roma di Karsdorp

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Eccolo. Eusebio Di Francesco ieri ha ufficializzato il suo impiego dal primo minuto. «Karsdorp contro il Crotone giocherà titolare». Comincia in ritardo l’avventura in giallorosso del terzino olandese, acquistato a giugno dopo aver scoperto che aveva bisogno di sottoporsi a un intervento chirurgico al ginocchio. L’olandese prenderà il posto di Bruno Peres e comincerà la sua esperienza in maglia giallorossa direttamente partendo dal primo minuto. Un’occasione per i tifosi della Roma di conoscere il nuovo acquisto, il più importante della prima campagna acquisti di Monchi dopo Schick. L’ultima partita giocata dall’ex Feyenoord risale al quattordici maggio. Sono passati più di cinque mesi e Rick vede finalmente la luce dopo un lungo periodo di stop: l’intervento chriurgico, con sutura a cielo aperto, lo stiramento muscolare durante il recupero. Finalmente è finita e dopo un paio di presenze in panchina Karsdorp è pronto. In questi lunghi mesi alle prese con la rieducazione al ginocchio, Karsdorp è stato sostenuto dalla fidanzata e dal fratello, che da quando si è trasferito a Roma vivono con lui in una villa all’Infernetto. Ha seguito il protocollo indicato dal professor Mariani, l’ortopedico che lo ha operato il 3 luglio. Allenamenti personalizzati a Trigoria per recuperare il tono muscolare, tanta fisioterapia, un percorso fatto insieme ad Emerson Palmieri, prossimo al rientro anche lui.

INVESTIMENTODi Francesco lo ha sempre coinvolto, sin dall’inizio. Lo ha portato in ritiro a Pinzolo subito dopo l’intervento, lo ha fatto partecipare alle riunioni tattiche per aiutarlo a capire il suo calcio, con tanto di interprete al seguito. Sono state inoltre programmate sedute di allenamento personalizzate per cercare di bruciare le tappe. Di Francesco gli ha parlato spesso in questi mesi, facendolo sentire importante, mentre il team manager De Sanctis e Monchi lo hanno aiutato a superare i problemi di ambientamento. La Roma ha investito molto su Karsdorp, sapeva che avrebbe dovuto aspettarlo ne all’inizio di ottobre, ci è voluto più tempo a causa dell’infortunio muscolare che ha rallentato ulteriormente i tempi, ma a luglio, quando si è operato, si sapeva che dovevano passare tre mesi per averlo in campo. La Roma ha accettato di acquistarlo pur sapendo che avrebbe dovuto operarsi e per questo ha ottenuto uno sconto dal Feyenoord.

TITOLARE – I tempi sono stati necessariamente lunghi. Dopo un mese era guarito clinicamente, ma ha dovuto svolgere la preparazione partendo da zero. Dalla scorsa settimana Karsdorp ha ripreso ad allenarsi con i compagni, a partecipare alle partitelle, senza evitare i contrasti. Si prenderà il suo posto, perché è stato acquistato per essere il terzino destro titolare. Monchi stravede per lui, è convinto di aver sistemato la fascia della Roma per diversi anni, potendo contare comunque su Bruno Peres e avendo Florenzi che può essere adattato in difesa come ha fatto anche Di Francesco in questa stagione. Il direttore sportivo spagnolo è pronto a scommettere su Karsdorp: «Dimostrerà il suo valore, cosa sono pochi mesi su un contratto di cinque anni», aveva detto subito dopo l’operazione. Adesso tutti si aspettano di conoscere il suo valore. Karsdorp non vede l’ora di cominciare, di abituarsi al campionato italiano, più difficile di quello olandese. Vuol dimostrare di essere da Roma.

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