La Gazzetta dello Sport (A.Pugliese) – Anche ieri tanti contatti, molte telefonate, ma niente fumata bianca. Come previsto, bisognerà aspettare la fine del weekend per capire l’esito conclusivo della telenovela-Dzeko. Va al Chelsea o no? La matassa è intricata, ma la trattativa resta apertissima, nonostante ieri si fossero diffusi rumours su un’eventuale frenata. In realtà l’affare può restare vivo fino all’ultimo giro, al 31 gennaio, anche se Edin Dzeko non ha poi molta voglia di trasferirsi a Londra. Di conseguenza, Di Francesco lo utilizzerà anche domenica sera, contro la Sampdoria, in una partita che la Roma ha la necessità assoluta di vincere per continuare a inseguire da vicino il quarto posto, quindi l’accesso alla prossima Champions League.
L’ALTERNATIVA – I problemi restano sempre sostanzialmente due. Il mancato accordo tra il giocatore e il club londinese e un’alternativa valida da parte della Roma per poter chiudere il cerchio. Anche se poi Monchi, tra i tanti giocatori visionati, valutati o proposti, sembra essersi convinto di tornare indietro, per tornare al via da cui era partito. E cioè Gerard Deulofeu, lo spagnolo del Barcellona che può giocare sia a destra sia a sinistra (anche se preferisce quest’ultima opzione alla prima) e che con il Milan, nella scorsa stagione, fu protagonista di una buona seconda parte di campionato. Il Barcellona vuole un milione per il prestito oneroso e un diritto di riscatto intorno ai 15 milioni, magari condizionato e cioè legato al verificarsi di determinati eventi. Nei corridoi di radiomercato c’è chi giura che Monchi abbia già bloccato lo spagnolo, anche se poi è chiaro che Deulofeu possa arrivare alla Roma solo in caso di partenza di Dzeko. Si torna sempre lì, appunto, alla telenovela di questa finestra di mercato.
I DUBBI – Il Chelsea ha fatto un’offerta sontuosa a Dzeko, oltre 7 milioni di euro a stagione più bonus facili, ma con scadenza 2019. In buona sostanza un anno di contratto in meno rispetto a quello della Roma (2020), dove però Dzeko guadagna 4,5 milioni. La ratio del Chelsea è fargli guadagnare gli stessi soldi ma in un range di tempo più stretto, offerta che dovrebbe allettare ancora di più il centravanti bosniaco, libero poi eventualmente di scegliere se restare al Chelsea un anno in più (nel caso in cui le cose dovessero andare bene) o andare a chiudere la carriera altrove. Dzeko però non è ancora convinto per motivi personali. Ha appena comprato casa a Roma e la famiglia spinge per restare nella Capitale (la moglie Amra sono giorni che pubblica su Instagram video di Roma con tanto di cuoricini…). Le prossime 48 ore saranno decisive, in un senso o nell’altro. Da capire solo dove sarà il futuro di Edin. E, di conseguenza, anche quello di Deulofeu.
