Obiettivo Champions centrato. Grazie alle reti dei nuovi eroi giallorossi Iturbe e Yanga-Mbiwa la Roma di Garcia si è aggiudicata la vittoria al derby ottenendo per il secondo anno consecutivo la qualificazione diretta ai gironi del prestigioso torneo internazionale. Proprio come lo scorso anno però la scalata tra le big d’Europa non sarà priva di imprevisti e difficoltà.
Il primo nemico che i giallorossi dovranno affrontare è sicuramente il ranking Uefa; la Roma in questo momento si trova al quaranteseiesimo posto in graduatoria con 43.602 punti. Una qualificazione diretta da “Grande Bellezza” ma un ranking dal sapore amaro. La Roma di fatto non potrà essere testa di serie nella massima competizione europea.
La Champions quest’anno ha cambiato regole modificando il criterio per decretare le otto teste di serie. Da questa stagione infatti saranno le vincenti dei primi otto campionati europei a finire in fascia uno. Troveremo quindi Barcellona, Chelsea, Bayern Monaco, Juventus, Benfica, Paris Saint-Germain, Zenit e Psv a prescindere dal ranking.
Le prime squadre saranno quindi tutelate secondo un principio che butta l’occhio al passato quando cioè nella vecchia Coppa Campioni erano solo le vincenti dei rispettivi campionati nazionali a qualificarsi. Le altre big europee che non hanno vinto il loro campionato scenderanno dall’Olimpo minando il cammino di avversari meno impavidi. Squadre del calibro di Real Madrid, Manchester City e Atletico daranno del filo da torcere alle comuni mortali. A queste si aggiungono le big provenienti dai preliminari riservati alle squadre non vincitrici dei rispettivi campionati, come ad esempio Manchester United e Bayer Leverkusen. Da questi playoff usciranno 5 squadre. Di diritto anche una fra Sporting Lisbona, Napoli e Lazio .
Per conoscere le altre cinque bisognerà attendere le vincitrici del terzo turno di qualificazione tra Monaco, una tra CSKA e Krasnodar del campionato russo, Ajax e la seconda tra Dnipro e Shakhtar, Bruges, Fenerbahçe, Young Boys, Rapid Vienna e Sparta Praga e la seconda che uscirà dai play off del campionato greco. Inoltre, nel caso in cui il Dnipro vincesse l’Europa League, otterrebbe la qualificazione diretta alla fase a gironi, lasciando così spazio allo Shakhtar.
L’altro filone dei playoff sarà formato dalle cinque vincitrici dei campionati che non garantiscono l’accesso diretto alla fase a gironi Basilea e Salisburgo su tutte. Girone sicuramente di ferro quindi per Garcia e per la sua ciurma. Per ora però il club capitolino può godersi il ricco bottino.
Fiammetta Fiorito
