Si sognava una Roma magari meno solida dell’anno scorso, ma divertente, giovane ed effervescente. Di Francesco, come riporta il Corriere della Sera, ha rivoltato la squadra, schemi, messo anziani e bambini, tolto senatori e giovanotti al grande ritmo. Al primo ostacolo il mister si è affidato ai fedelissimi rimettendo i ragazzi al posto loro relegandoli in panchina al primo errore.