Cinque cambi, la rivoluzione intelligente

Corriere dello Sport (A.Polverosi) – Se il campionato riprenderà a fine maggio-inizio giugno, se si giocheranno tre partite ogni 8 giorni, forse è meglio aumentare il numero delle sostituzioni da 3 a 5. L’allenatore che ha proposto questo è Claudio Ranieri e l’idea ha trovato ampi consensi. Lo scopo finale è quello di salvaguardare la salute dei giocatori che arriveranno da oltre due mesi di pausa e che dovranno spremere nuove energie in un finale di stagione pressante. Tutto questo cambierà gli equilibri della partita. Ruotando così tanti interpreti, gli allenatori potrebbero modificare a più riprese anche il modulo. Aumenterà lo spazio per tutti, magari qualche “titolarone” perderà dei minuti. Questa regola porterà dei giovamenti alle grandi squadre. Se le partite di Champions ed Europa League andranno ad infilarsi fra quelle di campionato ci sarà una squadra che non trarrà particolari benefici dal cambiamento ed è la Lazio che ha 13 titolari. Ne beneficeranno più le altre concorrenti per lo scudetto come Juventus ed Inter.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti