Boniek: “L’Italia può avere un gran futuro, ha giocatori giovani e forti. Capisco il rammarico di Ventura” – AUDIO

Zibi Boniek, ex calciatore della Roma e attuale presidente della Federcalcio polacca, ha parlato ai microfoni de La Signora in giallorosso in onda su Tele Radio Stereo. Queste le sue parole:

La sconfitta della Polonia contro la Danimarca…
Dopo tre anni arriva una sconfitta contro avversari che hanno giocato meglio, stavano meglio fisicamente.

Ventura ha detto che l’Italia ha giocato meglio della Spagna…
Non entro nel merito. Ognuno può avere la sua opinione. Ieri dopo la sconfitta della Polonia mi sono messo davanti alla tv per tifare l’Italia, sapendo che era una partita difficile. Ho visto un bel match dove l’Italia non ha giocato male, è stata un’avversaria all’altezza. Quando una squadra sta 2-0 ti permette di giocare e va in contropiede. La Spagna ha fatto il terzo gol così con Ramos e Morata. L’Italia può avere un gran futuro, ha giocatori giovani e forti. Capisco il rammarico di Ventura, ti giochi il mondiale contro una squadra forte. La domanda da farsi è perché sei al girone con la Spagna.

L’Italia non avrebbe dovuto trovare la Spagna, sono stati cambiati i parametri…
Non entro nella polemica. Da osservatore dico che in un girone con Italia e Spagna chi perde lo scontro diretto deve andare agli spareggi. L’Italia sarà difficile che recuperi questo svantaggio sulla Spagna, dunque contro qualsiasi squadra allo spareggio sarà netta favorita. Dopo la prossima partita si torna al calcio che piace a tutti.

Quanto ti avrebbero pagato se avessi giocato oggi?
Quando giocavo io giravano la metà di questi soldi. Il discorso da fare è se sia giusto che uno guadagni 20 milioni per giocare a calcio. Qualcuno dirà che siamo invidiosi ma siamo intelligenti. Non si può guadagnare così tanto. Neymar ha giocato con Messi, il giocatore più forte al mondo, e non ha neanche vinto la Champions League negli ultimi due anni.

Il problema è la valutazione degli altri giocatori…
Questo fa comodo a tutti, la classe più ricca nel calcio oggi è quella dei manager. Non perdono mai una partita, non sbagliano mai formazione e hanno sempre parole belle per i loro giocatori, prendendosela con l’allenatore. Queste valutazioni fanno comodo a loro, più sono quotati i giocatori più soldi guadagnano. Se poi si dividano i soldi con altri non si sa…

Le spese folli sono una vetrina per i paesi asiatici?
La squadra ogni tanto si cambia per migliorare. Perché Neymar è andato al Psg? Perché è la più forte o ha una cultura calcistica importante? No, è andato solo perché è un’attrazione e conviene a tutti. Alla fine, se non hai vizi particolari, sei anche preoccupato perché non sai a chi lasciarli tutti quei. I poveri spesso sono contenti e felici di fronte ad un piccolo regalo, i ricchi molto spesso sono depressi e soli e hanno più problemi di quanto si possa immaginare.

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