Ieri sera la Roma ha battuto il Cagliari per 4-0, incassando la terza vittoria consecutiva. Questa mattina Zibì Boniek ha parlato dei giallorossi e del recente cambio in panchina. Queste le sue parole a Teladoiotokyo:

“Cambiando poco si ottiene tanto a volte. Abbiamo avuto Mourinho il miglior tecnico degli ultimi 20 anni, ma c’era troppo nervosismo in panchina e questo lo avvertivano i giocatori. Bisogna aprire la porta e cambiare aria. Ora mi sembra ci sia un’aria diversa, Daniele ha portato serenità e ha fatto credere ai calciatori che sono bravi. La Roma non era così scarsa, ora gioca bene anche se il banco di prova arriva con l’Inter. Ora alcuni calciatori giocano nel ruolo e c’è una sana concorrenza, penso a Zalewski. Però dico anche onestamente che non mi piace quando Nicola si butta in terra e fa finta di essere morto”. 

E sul rigore della finale di Budapest non concesso da Taylor“Ho messo la foto su Twitter ma non voglio creare polemica. Ieri alla Roma hanno dato un rigore, ma quello col Siviglia era tre volte più rigore. Vedo dare dei rigori oggi con tanti problemi di interpretazione, a volte lo toccano con un’unghia. Quello di Budapest era sacrosanto, e l’arbitro non è andato nemmeno al Var. Ora sto andando a Parigi, domani c’è una riunione dell’Uefa e forse vedrò Friedkin più felice”.