Boniek: “Se non giochiamo adesso rischiamo di poterlo fare solo tra due anni”

Il Messaggero (R.Buffoni) – L’ex giocatore della Roma e ora presidente della federazione polacca, Zbigniew Boniek, ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato della ripresa dei campionati. Queste le sue parole:

Si può tornare in campo?

Se non proviamo a convivere con il virus adesso, tornando in campo poi in autunno chi dice che sarà possibile? Gli scienziati sostengono che ci sarà un nuovo picco. Prima impariamo a giocare con questa nuova realtà e meglio è. Oppure ci diamo appuntamento tra due anni, quando speriamo che avranno trovato un vaccino.

Perché secondo lei Olanda e Francia hanno chiuso?

È la decisione più facile,si può fare in un attimo. Anch’io potevo riunire il board e dire: signori, archiviamo il campionato. Ma,come sostengo dal 12 marzo,questo coronavirus darà lavoro a tanti avvocati. Si rischiano una valanga di ricorsi da parte di chi si sentirà danneggiato.

Non pensa sia una tutela per la salute dei giocatori chiamati a giocare ogni tre giorni e con il caldo?

Per me atleti sono anche un po’ gladiatori no? Hanno fisici e resistenze diverse da un avvocato, un dottore o un impiegato. Giocare anche in condizioni estreme: questo è il loro mestiere.

 

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