Corriere dello Sport (R. Maida) –  Sardar Azmoun ha ripreso a divertirsi giocando con l’Iran e si candida al ruolo di vice Dybala per le prossime partite della Roma: nel derby non ha avuto il tempo di incidere, come aveva fatto invece contro Monza e Lecce, ma avendo raggiunto una buona condizione atletica potrà essere sfruttato con maggiore frequenza da Mourinho dopo la sosta.

Il destino lo ha portato lo stesso a Roma, in prestito dal Bayer Leverkusen, con diritto di riscatto libero a favore dei Friedkin. Era infortunato a un polpaccio quando ha firmato, ha impiegato un mese per guarire, ma adesso è davvero pronto a far valere le sue qualità tra campionato e Coppa Italia, sperando poi di entrare nella lista Uefa durante la seconda fase. Nel frattempo ha incontrato Francesco Totti, uno dei suoi miti giovanili.

Il presente alla Roma lo può aiutare a crescere anche a 28 anni, ne compirà 29 il giorno di capodanno, e a ritrovare l’antico splendore: è un bravissimo calciatore, Azmoun. Deve solo essere ignorato dagli infortuni perché si possa affermare anche in Italia