La Repubblica Roma (M. Juric) – Tra una squalifica per doping del Papu Gomez e i dubbi di formazione, con i redivivi Smalling e Llorente tornati in gruppo, difficilmente oggi in conferenza stampa (ore 14.30) Josè Mourinho avrà tempo e voglia di tornare sul l’argomento che tiene in ansia molti tifosi della Roma. L’appuntamento per capire il suo futuro lo ha già dato, il prossimo 30 giugno, alla scadenza del contratto.
Ma le voci su dove andrà lo Special One continuano incessanti.
L’ultima dalla Spagna che lo vede come successore di Ancelotti sulla panchina del Real Madrid. Rumors autunnali, al pari delle voglie arabe di incassare denaro.
Ma il profilo è sul mercato da tempo, al pari di voler concludere in bellezza il trienni giallorosso. Ma nelle  ultime settimane la volontà di Mou di rimanere qualche anno nel calcio che conta è sempre più palese. A partire dalla nuova modalità comunicativa attuata, meno spigolosa, tra interviste filosofiche sul calcio e chiacchierate a cuore aperto. Dal viaggio londinese della scorsa settimana non è uscito nessun nuovo appuntamento con i Friedkin. Che aspettano dal campo le risposte dovute dopo l’ultimo mercato. A partire dal Monza domani alle 12.30. Dove Mou ritroverà almeno Llorente, recuperato per l’occasione e pronto a prendersi una maglia da titolare in difesa. Per Smalling ci sarà ancora da aspettare, con l’obiettivo puntato su San Siro la prossima settimana.