La Gazzetta dello Sport (C. Zucchelli) – Dopo Paolo Rongoni un anno fa, un altro pezzo di Lazio è in procinto di cambiare centro sportivo: a fare il viaggio da Formello a Trigoria sarà Jesse Fioranelli, figlio del Vinicio procuratore che anni fa tentò la scalata alla Roma dei Sensi. Fioranelli è stato contattato per far parte di quel team di esperti che analizzano partite e giocatori sparsi per il mondo e collaborerà con Simone Beccaccioli e Frederic Bompard, l’uomo di Rudi Garcia che si occupa più di tattica.
DA PETKO A PIOLI – Arrivato alla Lazio nel l’estate 2012, con Vladimir Petkovic, dopo aver studiato in Svizzera nel Franklin College di Lugano, Fioranelli è rimasto a disposizione sia di Reja sia di Pioli, ma nell’ultimo anno la sua figura a Formello è stata via via ridimensionata. Con l’ex tecnico del Chievo non aveva un ruolo centrale. Con Petkovic invece sì: fin dai primi giorni di ritiro ad Auronzo nell’estate di tre anni fa aveva colpito tutti perché con il suo Ipad seguiva il tecnico come un’ombra. Il suo lavoro si svolge attraverso app specifiche (una delle quali progettata in Russia) che in tempo reale analizzano numeri, dati, uomini e situazioni di gioco. Con Petkovic organizzava due riunioni settimanali: una il martedì per analizzare la partita appena giocata, un’altra il venerdì per presentare quella da disputare. A Trigoria, Champions permettendo, il programma dovrebbe essere lo stesso.
