Arresto De Vito, il PM Ielo: “Ha messo a disposizione del Gruppo Parnasi il proprio ruolo nella vicenda Stadio. Non chiederemo di bloccare l’iter, la Roma è estranea”

Pagine Romaniste (F.Biafora) – Paolo Ielo, procuratore aggiunto di Roma, si è presentato in conferenza stampa in Procura per fornire dei dettagli sull’arresto di Marcello De Vito. Queste le sue parole, in particolare sullo Stadio della Roma:

Il presidente dell’Assemblea Capitolina De Vito è stato arrestato per tre diversi capi d’imputazione: la continuazione della vicenda Parnasi, il gruppo Toti per l’area ex mercati generali e il gruppo statuto. L’imputato è legato al costruttore romano, il quale gli aveva promesso il pagamento di 95.000 euro, non solo per lo Stadio della Roma ma anche per l’ex Fiera di Roma. Nel primo caso il politico del Movimento 5 Stelle è intervenuto attivamente, mettendo la sua figura a favore di Parnasi. De Vito da presidente dell’Assemblea Capitolina si è messo a disposizione di Mezzacapo, che faceva capo al gruppo Parnasi, ma al momento non ci sono atti amministrativi che riportano anomalie. Il vizio potrebbe riguardare l’interesse pubblico, che potrebbe essere stato valutato in maniera non imparziale. La AS Roma non è coinvolta nell’inchiesta, dal momento che per ora non ci sono atti amministrativi relativi allo stadio per cui si ravvisano alterazioni. Non c’è perciò alcun ostacolo all’iter della costruzione dello stadio“.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti