La sua Juventus sta sorprendendo tutti: per Massimiliano Allegri non era semplice riuscire a mantenere gli stessi standar di livello mantenuti negli ultimi anni da Antonio Conte, ma, almeno fino qui, l’ex Milan sta riuscendo in questa ardua impresa. Intervistato dai microfoni di JTV, il tecnico bianconero si sofferma su questi suoi primi mesi alla guida della ‘Vecchia Signora’:
“Ho trovato una struttura importante, ottima. E soprattutto perché i ragazzi del settore giovanile, essendo in contatto con la prima squadra, possono respirare l’aria e il dna della Juventus, il senso di appartenenza che è fondamentale nella crescita dei ragazzi, per poi cercare di diventare giocatori importanti e soprattutto uomini da Juventus. Credo che in questo momento l’aggettivo della Juventus sia buono. Per quanto riguarda la crescita, credo che la squadra abbia dei margini importanti. È normale che ci vorrà ancora un pochino di tempo. Abbiamo cambiato sistema di gioco e i risultati stanno arrivando, però siamo solo nella prima parte della stagione. E quindi credo che bisogna continuare e lavorare e non dobbiamo mai abbassare la tensione e l’attenzione, perché la stagione è sicuramente molto difficile. È un campionato bello, affascinante, perché c’è un duello in testa e un duello per il terzo posto fino a questo momento. E quindi sarà un campionato bello, oltre che per la lotta, anche per la permanenza in Serie A, quindi anche molto equilibrato. È un campionato che dice che soprattutto ci sono le squadre italiane che stanno tornando piano piano a lottare in Europa come hanno sempre fatto. In Europa League quasi tutte le squadre hanno passato il turno. In Champions noi e la Roma abbiamo buone possibilità. La miglior partita della stagione? Come emozione il derby, perché poi alla fine non abbiamo neanche sofferto. Perché abbiamo fatto gol ed è finita la partita. Per quanto riguarda tecnicamente, credo che con la Lazio sia stata la migliore partita”.
