Alisson: “Quest’anno possiamo fare ancora di più, stiamo lavorando forte. Avere Totti con noi è la cosa migliore” – VIDEO

Pagine Romaniste (F. Biafora – Y.Oggiano) – Il portiere brasiliano della Roma Alisson ha parlato in conferenza stampa dal ritiro di Pinzolo. Queste le sue dichiarazioni:

Come ti sta preparando Savorani?
Per fortuna nostra Savorani è con noi anche quest’anno. Abbiamo fatto già l’anno scorso un bel lavoro con Szczesny e Lobont. Szczesny ha fatto un gran campionato, anche io quando ho giocato penso di aver fatto bene, questo è merito nostro, ma anche merito di Savorani, che ha fatto un gran lavoro con noi. Quest’anno possiamo fare ancora di più e stiamo lavorando forte.

Quanto abbiamo visto del vero Alisson? Che ne pensi di Greco e Romagnoli?
Non ho giocato quanto volevo, come minutaggio, quando non giochi tanto ovviamente non fai il tuo 100%, ci sono le misure sul campo da gioco da prendere solo se vieni schierato in partita. Il ritmo di gioco si prende partita per partita, questa è la cosa dove posso migliorare. Il mio pensiero è fare di più rispetto a quanto fatto. Il mio obiettivo è essere il migliore, sempre. I due ragazzi sono due bravi portieri, devono allenarsi e con Savorani possono crescere giorno dopo giorno. Romagnoli ha bisogno di giocare, sono pronti entrambi, sono bravi portieri.

Cosa potrà dare Totti alla Roma da dirigente?
Avere Totti con noi è la cosa migliore, lui potrà avvicinare i giocatori alla dirigenza facendo questo ruolo da direttore. Conosce come funziona tutto e questo è un passo avanti per noi giocatori, per facilitare le cose e lasciarci più tranquilli a fare il nostro lavoro. Lasciamo perdere poi la persona che è, è un grandissimo.

Le prime impressioni su Di Francesco? Sarai il titolare?
Ci stiamo conoscendo giorno dopo giorno, poco a poco. Abbiamo visto un po’ il suo lavoro a Sassuolo, ha fatto bene. Ha tanto da dare alla nostra squadra per farla crescere. Abbiamo fatto un gran lavoro l’anno scorso, dobbiamo migliorare e fare meglio, qualcosa manca, ma penso che lui sistemerà queste piccole cose, è un allenatore intelligente, è un ex calciatore, sa come parlare e gestire la squadra, questo è buono per noi.

Quanto sei migliorato con le uscite a terra? Potresti diventare comunitario?
E’ vero, sono migliorato nelle uscite basse. Sono migliorato sui particolari e sui piccoli movimenti, qui noi facciamo lavori fatti tanti anni fa, quando ero giovane, che lì in Brasile erano stati lasciati perdere. Tutto ciò mi ha fatto migliorare tanto. Stiamo lavorando sul passaporto, mia moglie è discendente tedesca e italiana, stiamo lavorando, lei ancora non ha il passaporto.

Giocherete con una difesa alta, ti preoccupa? Come cambia il tuo ruolo con Di Francesco?
Io gioco come vuole l’allenatore. L’importante è imparare ed essere pronti in campo. E’ un momento importante quello dell’allenamento. Già l’anno scorso ho fatto interventi a 40 metri dalla porta, succede, la cosa importante è lavorare e imparare le misure per le uscite.

Piacerebbe avere Diego Alves come secondo?
Per me è indifferente, io faccio il mio lavoro, non mi interessa di chi è il secondo, voglio fare il meglio per la Roma. Io ho rispetto per tutti i miei compagni, per quelli al mio fianco, non dietro, al mio fianco. Tutti facciamo il meglio per la Roma, questo conta.

Szczesny ti ha dato qualche consiglio?
Io non penso di essere stato il secondo portiere, ho fatto il titolare in coppa e lui in campionato. Abbiamo imparato abbastanza a vicenda, è un buon portiere, ho imparato qualcosa particolare da lui, ha una fortissima personalità, non gli frega di un errore, è sempre pronto per aiutare la squadra, ha sempre voglia di vincere, è un bravo ragazzo fuori dal campo.

Cambia il suo modo di approcciarsi alla preparazione sapendo di dover gestire tutta una stagione da titolare? C’è il Mondiale nel 2018…
Non cambia nulla del mio lavoro, ho sempre cercato di fare il mio meglio, quando ero arrivato qui l’anno scorso non era certo che Szczesny restasse, ho fatto il mio meglio, col pensiero di giocare. Non cambierà nulla. Penso alla nazionale, ma per fare bene in nazionale devo fare qui a Roma.

Lavorerete più avanti con i piedi?
Forse sono migliorato un po’ in questo aspetto. Abbiamo fatto due giorni di lavoro con i piedi. Penso che il mister stia allenando prima difesa e attacco, un lavoro di base, poi col tempo ed altri allenamenti faremo anche questi allenamenti.

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