Corriere della Sera (G. Piacentini) – L’ultimo gol lo aveva realizzato un anno fa esatto contro il Milan. Dodici mesi dopo, Tammy Abraham è tornato ad esultare, regalando alla Roma un pareggio in extremis a Napoli. “Ho sognato molte volte – le parole dell’attaccante inglese – questo momento dall’inizio della stagione, dopo la lunga convalescenza per l’infortunio al ginocchio. Per fortuna la palla è entrata. Nonostante il pareggio, ho motivo di soddisfazione per festeggiare coi compagni e con la famiglia”.

La Roma è sembrata un po’ stanca. “Il Napoli è un’ottima squadra, ha vinto lo scudetto lo scorso anno. Sapevamo che sarebbe stata difficile, io mi sono fatto trovare al posto giusto al momento giusto. Abbiamo giocato tante partite, siamo un po’ stanchi ma siamo pagati per dare sempre il massimo”.

Giovedì sera la semifinale d’andata Europa League all’Olimpico (ore 21) contro il Bayer Leverkusen. “Una di quelle squadre che ci piace sfidare. Sarà una bella partita, vogliamo arrivare in finale: loro hanno fatto una grande stagione, ma noi vogliamo essere i primi batterli”.