Zaniolo sulle orme di Totti: «Mi dà consigli su tutto»

Il giorno dopo la “prima” in azzurro, Nicolò Zaniolo ha parlato alla Rai raccontando una notte che rimarrà per sempre nella sua memoria. «L’esordio è stata una grande emozione – ha ammesso -, un altro sogno che ho realizzato quest’anno, ma so benissimo che devo restare con i piedi per terra». Parole che a Trigoria un certo Francesco Totti gli ripete spesso. Ironia della sorte anche lo storico numero 10 giallorosso aveva giocato la prima partita in azzurro a Udine, il 10 ottobre 1998. «So bene che pure il capitano ha esordito lì e questo mi fa piacere. Lui mi dà consigli: mi dice come allenarmi, come giocare e come comportarmi. Si vede che è un campione anche fuori dal campo. Mi ripete spesso di restare con i piedi per terra e mi spiega che ad arrivare ci vuole un attimo, mentre restare a un certo livello è durissimo». Dieci mesi fa Zaniolo era ancora nella Primavera dell’Inter mentre ora è un punto fermo della formazione giallorossa e uno dei giovani più promettenti della Nazionale. «Non sono sorpreso di quello che è successo perché ho sempre creduto in me e cercato di dimostrare il mio valore. Penso di aver dato ragione a chi ha avuto fiucia nel sottoscritto. L’esordio con l’Italia è stato un orgoglio e onore. Ora sono felicissimo. Mancini? Punta molto su noi giovani e ha ragione quando dice che la vittoria con la Finlandia non era scontata perché abbiamo affrontato un’avversaria tosta». Lo scrive il Corriere dello Sport.

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