VIDEO – Ventura: “Il rigore vorrei rivederlo ma parlo sempre della partita. Abbiamo giocato col cuore Toro e i complimenti vanno ai ragazzi. Siamo stati bravi dal punto di vista tattico concedendo poco. Faccio un in bocca al lupo alla Roma per la Champions”

torino-roma-ventura belotti

Giampiero Ventura, mister del Torino, è stato intervistato durante il post partita di Torino-Roma 1-1. Queste le sue parole:

VENTURA A MEDIASET

Il rigore non c’era…
Intanto vorrei vederlo. Dico esattamente quello che dico in altre circostanze: io parlo come sempre della partita, gli episodi lasciano il tempo che trovano. Stavamo perdendo in maniera immeritata. Il primo tiro in porta è stato quello di Dzeko al 93′. Pensare di perdere una partita così sarebbe stato ingiusto, abbiamo sbagliato una miriade di passaggi. Ma avevamo comunque contro la Roma, che rimane la seconda forza del campionato italiano, hanno un organico straordinario. Complimenti ai ragazzi, abbiamo giocato col cuore Toro negli ultimi minuti, dopo essere andati sotto con un gol casuale. Abbiamo recuperato meritatamente, poi se il rigore c’era o no vale lo stesso con quelli che non ci hanno dato.

Gli fanno vedere il rigore…
E’ difficilissimo dare un giudizio con 4 persone in un centimetro quadrato.

Analisi della gara?
Abbiamo fatto una partita importante dal punto di vista tattico, non gli abbiamo concesso niente, nessuno spazio. Avevamo delle grandi praterie su palla riconquistata, poi abbiamo perso l’attimo fuggente sull’ultimo passaggio. Siamo arrivati facilmente in area loro, concedendo poco. Non so le difficoltà della Roma, non entro nel merito, ma è una squadra dal grande valore assoluto, non hanno fatto un tiro per 90 minuti. Le caratteristiche di Iago e Gervinho sono differenti da quelle di Belotti e Maxi Lopez, ma siamo arrivati 7-8 volte con Bruno Peres in zona pericolosa. Abbiamo sbagliato sempre la scelta del passaggio, non il passaggio, ci ha tolto la possibilità di essere pericolosi. Non è semplice se sbagli sempre la scelta, per noi era importante confrontarci non sulla qualità, ma tatticamente parlando. La partita è stata importante e non abbiamo concesso niente, gratifica me e anche i giocatori, che hanno letto e creato occasioni. Faccio un in bocca al lupo di cuore alla Roma per la Champions, abbiamo bisogno di italiane in Champions.

Belotti?
Sono contento, ha lavorato per la squadra, preso il rigore. Ha sbagliato nel primo tempo un’occasione, troppa frenesia. Nel complesso sono assolutamente soddisfatto, è un ragazzo di 22 anni con margini di crescita importanti

VENTURA A SKY

Pareggio giusto?
Sì direi di sì. Sarebbe stato drammatico perdere senza subire un tiro. Il primo tiro, se di tiro si può parlare lo ha fatto Dzeko. Avevamo di fronte la squadra seconda in classifica. Non abbiamo concesso una sola giocata, sinonimo di crescita. Andare sotto con un gol del genere, dopo aver fatto una buona partita, non abbiamo mollato fino all’ultimo. Pareggio giusto se non segniamo e sbagliamo scelte.

Da cosa dipendono le scelte sbagliate?
Ci vuole tempo, adesso arriviamo con facilità lì. Abbiamo avuto 8-9 volte la possibilità di mettere il pallone in area. Quando ho detto che il risultato è giusto è perché abbiamo fatto questi errori altrimenti avremmo meritato di vincere. E’ stata una buona partita, con buona lettura.

La Roma pressava molto alta
Direi di sì, non sapevamo chi poteva giocare nella Roma perché era tutto nascosto. Nelle ultime 3 partite contro di noi la Roma ha fatto sempre così. Dzeko a marcare Vives, consentitemi di dirlo. Peres è di assoluta qualità, e il fatto stesso di non aver concesso le zone di campo dove Nainggolan, Pjanic eDe Rossi è perché abbiamo fatto bene.

Il contatto Manolas-Belotti?
E’ impossibile commentare con queste immagini. Qualcosa di assolutamente straordinario, credo che per commentare una difficoltà di una decisione, sono contento abbia fischiato però sono quattro persone in mezzo centimetro quadrato

Hai raggiunto Radice sulla panchina granata. Le parole di Maxi Lopez?
Oggi credo sia un momento importante per me ma ancora più importante sarà domenica prossima perché divento l’allenatore più longevo nel Torino: sono orgoglioso di questo e lo dico con grande umiltà. Radice ha fatto altri tempi e altri risultati, spero si ricordino di me con lo stesso affetto. Maxi Lopez è stato un messaggio cifrato, recepisco e dico che sono 4 mesi che lo aspetto e se si sbriga sono contento (ride, ndr)

Come sta Baselli?
Ha preso una botta, ha giocato più in 4 mesi che in tutta la carriera. Niente di che, c’è stato un interventino che casualmente non è stato visto…

VENTURA IN CONFERENZA STAMPA

Credo che la Roma abbia un organico di assoluto spessore e grande qualità, uno dei 2\3 più forti del campionato. Stanno vivendo un periodo di difficoltà, ma credo che noi abbiamo fatto una buona partita, senza concedere nulla. Il primo tiro è stato quello di Dzeko all’89’ e sarebbe stato ingiusto per noi perdere. Da lì in poi si è visto il cuore Toro, e siamo stati premiati. Scendendo nei dettagli, sono tanto contento per il fatto di non aver concesso nulla quanto sono dispiaciuto per la scelta sbagliata negli ultimi passaggi. Il risultato è giusto, stiamo crescendo, all’inizio avevamo un po’ d’ansia ma poi abbiamo avuto anche grande personalità.

Baselli è più rammaricato per l’infortunio o per questi passaggi sbagliati?
Vale per Baselli e per tutti gli altri, come Bruno Peres. Abbiamo sbagliato molto nella giocata finale. Fatichiamo tanto per creare occasioni e poi le sciupiamo sbagliando ad un passo dalla porta

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