Premio Ussi, Cassetti: “Dispiace dare l’addio, ringrazio i tifosi”. Bojan: “Voglio restare alla Roma” (Foto)

Dal Circolo Canottieri Aniene – Marco Calò

Viene consegnato oggi presso il Circolo Canottieri Aniene, il premio Ussi 2012. Presenti per la Roma Marco Cassetti (premio Limone) e Bojan Krkic (premio Arancio) e Alberto De Rossi (premio Ussi 2012). C’è anche il tecnico dell’Inter Andrea Stramaccioni che incalzato dai cronisti presenti per un commento sulla stagione della Roma, ha dichiarato: “Già faccio fatica a parlare del mio campionato. Luis Enrique e Guidolin stressati? Io non vedo l’ora di essere stressato come loro. Poi stiamo parlando di due allenatori vincenti, per cui vorrei essere stressato e vincente come loro”.

Le dichiarazioni di Marco Cassetti, appena arrivato al Circolo Aniene.
Questo è un premio importante che ricevo dalla stampa. Sono contento, avrei preferito riceverlo tra qualche anno ma purtroppo non è andata cosi. Sono felice di aver lasciato un buon ricordo, ringrazio i tifosi romanisti. Il ricordo più bello di questo anno è dura trovarlo. Il rimpianto è non esser riuscito a dare una mano alla squadra come avrei voluto. Nello spogliatoio qualcosa di bello è successo e me lo tengo per me. Il futuro della Roma? Sarà roseo e penso che, non so entro quanti anni, tonerà a livelli altissimi. L’addio di Luis Enrique? Dispiace per lui e perché non riuscirà a portare a termine il lavoro con questa squadra”.
Luis Enrique ha lasciato per troppo stress: “Roma non è una piazza come tutte le altre – dice Cassetti -. Ci sono delle esigenze poi dipende da carattere a carattere. Io ne ho vissute di tutti i tipi. Dipende come le sopporti. Sicuramente è dispiaciuto questo addio. Si sa che nel calcio i matrimoni finiscono. Ne comincerà un altro. Tutti daranno il cento per cento per il prossimo allenatore. I rinforzi dipendono dalla società e dal futuro allenatore”.
Poi l’esterno si sofferma sui sei anni passati alla Roma:Sono tanti i momenti che mi rimarranno. Quello del derby è il momento top. Ci sono stati anche momenti spiacevoli. Non ho ancora salutato i compagni. Il mio futuro? Voglio ancora giocare, mi sento ancora bene. Per adesso non c’è ancora niente”.

Le parole di Marco Cassetti, nel momento di ricevere il premio Limone: “È stato un anno particolare, ma se tutti facessero polemica perché non giocano le lamentele non finirebbero mai, si gioca in undici con tre sostituzioni e bisogna accettare. Il Futuro della Roma? I dirigenti sono nella posizione di poter scegliere un nuovo allenatore, devono proseguire nel loro progetto”.

E’ il turno di Bojan Krkic: “Il mio primo anno qui? E’ stata una bella esperienza, nel campionato più difficile per gli attaccanti. Cosa manca alla Roma? Tutto, ma sono convinto che la prossima stagione sarà bella e io voglio e spero di rimanere. Montella? Non so, sono scelte della società. Quanto influisce la presenza di Totti e De Rossi sulla scelta di restare? Sono due grandi giocatori e due grandi persone“.

Il tecnico della Roma Primavera Alberto De Rossi riceve il premio USSI. Queste le sue parole al momento della premiazione: “E’ un orgoglio veder crescere i nostri ragazzi e vederli arrivare in prima squadra. Gli unici ad aver violato lo Juventus Stadium? Noi veniamo dall’Olimpico, non un campetto di periferia. Quando siamo entrati dentro quello stadio abbiamo respirato l’emozione di essere li, complimenti alla Juventus”.

Ecco i premi assegnati:
Premio alla carriera a Rino Tommasi
Premio Desk a Franz Lajacona
Premio Giovani a Riccardo Trevisani
Premio Arancio a Bojan Krkic e Cristian Ledesma
Premio Limone a Marco Cassetti e Lionel Sebastian Scaloni
Premio Ussiroma 2012 a Andrea Stramaccioni
Premio Ussiroma 2012 a Alberto De Rossi
Premio Ussiroma 2012 a Giuseppe Calzuola
Premio Giorgio Tosatti a Sergio Rizzo
Premio Maurizio Melli (alla sua XII edizione) a Simone Di Segni

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