Under torna a segnare in trasferta dopo 8 mesi. La Roma prende gol da 9 gare di fila: ultimo clean sheet il 23 ottobre

Pagine Romaniste (Alessio Nardo) – La Roma chiude senza lampi la sua prima fetta di stagione europea, perdendo per 2-1 sul campo del Viktoria Plzen e “concedendo” ai cechi il trionfo utile per la qualificazione in Europa League. I giallorossi chiudono il gruppo G a quota 9 punti, frutto di 3 vittorie e 3 ko. Stesso punteggio ottenuto nel 2001-2002 e nel 2002-2003: in entrambe le annate, con Fabio Capello in panchina, il cammino di Totti e soci si fermò alla seconda fase a gironi.

Sempre più magro il bilancio stagionale della Roma, che ha vinto soltanto 2 delle ultime 9 gare disputate: il successo manca dall’11 novembre contro la Sampdoria, in campionato. Da allora 2 pareggi e 3 sconfitte in 5 match. Sono in tutto 7 le partite perse da inizio anno: il 33% del totale, a fronte di 8 vittorie (38%) e 6 pari (29%). Si rafforza il dato relativo ai gol incassati nei secondi tempi: ben 19 su 28, il 68%. La squadra di Di Francesco ha sempre subito reti nelle ultime 9 sfide giocate (la porta giallorossa non resta inviolata dal 23 ottobre, 3-0 interno rifilato al CSKA Mosca) e non chiude una seconda frazione di gioco senza gol al passivo dal confronto con la Fiorentina del 3 novembre. Con quella di ieri, sono 31 le trasferte consecutive in Champions League con almeno una rete subita. Il clean sheet esterno non si verifica dal 6 marzo 2007: vittoria per 2-0 a Lione.

Cengiz Under, autore del provvisorio 1-1, sale a quota 5 reti da inizio anno, agganciando Stephan El Shaarawy al 2° posto della graduatoria dei bomber stagionali della Roma. Il talento turco, che non segnava in trasferta dal 6 maggio, a Cagliari, e in Champions dal 21 febbraio, a Kharkiv contro lo Shakhtar Donetsk, ha fin qui realizzato più gol in Europa (3) che in campionato (2).  Nelle ultime 5 gare disputate, Under è l’unico tra gli attaccanti romanisti ad essere andato a segno. Steven Nzonzi è invece l’elemento più utilizzato finora da Di Francesco in Champions con 484’ all’attivo, davanti a Florenzi (463’) e Kolarov (451’). Tre giocatori hanno raggranellato ieri a Plzen i primi minuti “europei” della stagione: Pastore, Marcano e Mirante, quest’ultimo all’esordio assoluto nel massimo torneo continentale. Luca Pellegrini è il primo espulso dell’anno, 8 mesi dopo il rosso rimediato da Nainggolan nel match interno con la Juventus (13 maggio).

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