Uefa, sanzioni alla Roma per il Fair Play Finanziario: ecco il comunicato integrale

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UEFA: Versione integrale dell’accordo transattivo con A.S. Roma S.p.A. (“il Club”)

Un’indagine è stata aperta dal Vice capo investigatore della UEFA Club Financial Organo di Controllo (CFCB) nel rispetto, da parte del club con le disposizioni del Licenze UEFA Club e fair play finanziario Regolamenti – Edizione 2012 (il “CLFFPR”), ai sensi dell’articolo 12 (2) delle norme procedurali in materia di controllo finanziario della UEFA Club – Edizione 2014 (il “Regolamento di procedura”). Questa inchiesta ha concluso che il Club non era riuscito a rispettare i requisiti di monitoraggio di cui agli articoli da 53 a 68 della UEFA CLFFPR e, in particolare, l’obbligo di pareggio di cui agli articoli da 58 a 63 di UEFA CLFFPR.
L’8 maggio il 2015 la recitazione Investigatore Capo e il Club hanno deciso di entrare in un pagamento Accordo ai sensi dell’articolo 14 (1) (b), e dell’articolo 15 delle norme procedurali. Per quanto riguarda l’articolo 15 (1), del regolamento di procedura, la recitazione Investigatore Capo, avendo consultato con gli altri membri della Camera CFCB Investigativo e tenendo conto i fattori di cui all’allegato XI del CLFFPR, ritiene che le circostanze del fattispecie che giustifichi la conclusione di un accordo in quanto:

• Requisiti e obblighi possono essere inclusi in un accordo in modo che il club di rispettare la UEFA CLFFPR nel prossimo futuro.
• I risultati economici del Club mostrano un trend positivo di miglioramento, che indica che il Club dovrebbe essere in grado di rispettare la UEFA CLFFPR nel prossimo futuro.
• Il Club ha già preso provvedimenti al fine di rispettare la UEFA CLFFPR a seguito di una cambio di proprietà; e
• Il Club ha fatto un piano finanziario e di business ragionevole e realistico, che dovrebbe consentire al club di rispettare la UEFA CLFFPR entro il 2017.

Inoltre, alla luce di queste circostanze, la recitazione Investigatore Capo considera la risoluzione Accordo per essere efficace, equo e dissuasive per le finalità di cui all’articolo 15 (1) del Regole procedurali perché:
• La soddisfazione del Club dei requisiti e degli obblighi volontariamente accettato da esso il Settlement Agreement sarà “efficace” nel portare il club in regola con il 1 ai sensi dell’articolo 14 (4) delle norme di procedura che disciplinano il controllo finanziario della UEFA Club – Edizione 2014
UEFA CLFFPR in un prossimo futuro, perseguendo così gli obiettivi della UEFA CLFFPR senza rinviare il caso alla Camera arbitrale CFCB.
• In particolare, gli obblighi stabiliti nell’accordo transattivo richiedono il Club di ottenere risultati break-even definiti, il che significa che, purché rimangano altri fattori invariato, il Club non sarà più in violazione dell’obbligo di break-even per il periodo di monitoraggio che copre i diversi periodi che terminano nel 2015, 2016 e 2017. Questi obblighi sono individualmente su misura per la situazione del club.
• Inoltre, alcuni obblighi fissati nel limite Settlement Agreement capacità del club di registrare nuovi giocatori firmati nelle competizioni UEFA per club, mantenendo premuto il Club spesa e conduce il Club in regola con la UEFA CLFFPR.
• Inoltre, l’obbligo di cui nell’accordo transattivo che richiede il Club di inviare rapporti consente alla UEFA di controllare regolarmente le prestazioni del club.
• Inoltre, il Club rimane soggetta ai requisiti di controllo di cui agli articoli da 53 a 68 della UEFA CLFFPR tutto il periodo di regolamento e deve essere conforme al misure operative e finanziarie nel quadro dell’accordo di Regolamento, anche se non lo fa qualificarsi per le competizioni UEFA per club.
• Gli obblighi e i requisiti stabiliti nell’accordo transattivo sono “equi” e in linea con gli obiettivi della UEFA CLFFPR.
• In particolare, l’accordo transattivo dà al Club la possibilità, all’interno di un periodo di tempo accettabile e senza la necessità di misure più severe, volontariamente rispettare la UEFA CLFFPR seguendo un insieme strutturato di finanziaria e sportiva obblighi che sono stati individualmente su misura per la situazione del club, e che saranno monitorati dalla UEFA.
• Inoltre, l’Accordo della Transazione riconosce che il Club non ha rispettato il CLFFPR, in contrasto con la maggior parte degli altri club che partecipano alle competizioni UEFA per club. In questo proposito, l’obbligo di cui nell’accordo transattivo richiede il Club per fare un contributo finanziario, il che significa che il Club non sarà possibile ottenere il beneficio completo del suo partecipazione alle competizioni UEFA per club. Inoltre, gli obblighi di cui al Accordo di composizione, il numero di giocatori che il club può registrare nella Lista A e la capacità del club di registrare nuovi giocatori firmati nelle competizioni UEFA per club, mettere il Club in svantaggio per quei club che partecipano alle competizioni UEFA per club che hanno rispettato il CLFFPR.
• L’accordo di regolamento è “dissuasive” in quanto può ragionevolmente prevedere per scoraggiare il Club e le altre squadre da non riuscire a rispettare la UEFA CLFFPR in futuro; e
• In particolare, gli obblighi fissati nell’accordo transattivo (compreso il limite per il Capacità di Club per registrare nuovi giocatori firmati in competizioni UEFA per club di cui il Accordo di composizione) richiedono il Club di adattare il suo comportamento in un significativo e
modo significativo.

1. Oggetto e scopo dell’accordo:
• Le Transazioni copre le tre stagioni sportive 2015/16, 2016/17 e 2017/18. Per tutta la durata dell’accordo transattivo, il Club sarà oggetto di continuo restrizioni che sono state concordate da esso e che sono riassunti più avanti.
• Lo scopo principale dell’accordo di regolamento è di garantire che il Club è pareggio compliant ai sensi della UEFA CLFFPR al più tardi nel monitoraggio Periodo 2017/18 (cioè aggregato del Club pareggio Risultato per i periodi di riferimento 2015, 2016 e 2017 deve essere un surplus o deficit entro la deviazione accettabile Conformemente all’articolo 63 della UEFA CLFFPR).
2. Stato del break-even ad oggi
• Dopo aver preso in considerazione la “deviazione accettabile” (ai sensi dell’articolo 61 della UEFA CLFFPR), il Club riconosce che ha un deficit di pareggio complessivo – al di sopra della deviazione accettabile – e quindi è venuta meno agli obblighi di pareggio obbligo per il periodo di monitoraggio 2014/15.

3. Le misure operative e finanziarie
• Il Club si impegna ad avere un deficit massimo complessivo di pareggio di EUR 30 milioni per i periodi di riferimento che termina nel 2015 e 2016.

4. contributo finanziario e Ritenuta dei premi in denaro
• Il Club accetta che un importo complessivo massimo di EUR 6 milioni può essere distolto dal I ricavi si guadagna di partecipare a competizioni UEFA inizia la stagione 2014/15.
• Del suddetto importo, EUR 2 milioni sono versati per intero, a prescindere ogni uscita anticipata dal regime di liquidazione, e sarà trattenuta in tre uguali rate.
• Il pagamento del restante EUR 4 milioni è subordinato. Tale importo può essere negato in talune circostanze a seconda conformità del Club con il operativa e misure finanziarie imposte nell’accordo transattivo.
• Ai fini del calcolo di pareggio, gli importi effettivamente trattenuti dalla UEFA non saranno considerati come un costo rilevante ai fini del calcolo di pareggio di il rispettivo anno.

5. Misure sportive
• Il club accetta di limitazioni sul numero totale di giocatori che può includere sulla Lista “A” ai fini della partecipazione alle competizioni UEFA per club.
• In particolare, per la stagione 2015/16, il club può registrare un massimo di 22 giocatori in lista “A”, invece di un massimo di 25 come previsto dal relativo regolamento di gara.
• Per la stagione 2016/17 la restrizione è condizionato e si applicherà solo se il Club non rispetta le misure istituite nell’accordo transattivo.
• Inoltre, il Club si impegna a limitare in modo significativo la sua spesa nel mercato dei trasferimenti.
• In particolare, per la stagione 2015/16, il club accetta una limitazione calcolata sulla il numero di nuove immatricolazioni può includere nel proprio elenco “A” ai fini di partecipazione alle competizioni UEFA per club. Questo calcolo è basato sul club Posizione trasferimento netto nei periodi di tesseramento coperti dalla Transazione Accordo.
• Per le stagioni 2016/17 e 2017/18 il limite è condizionato e si applicherà solo se il Club non è conforme alle misure operative e finanziarie del Accordo di transazione.

6. Progress Report
• Il rispetto dell’Accordo di composizione sarà oggetto di in corso e in profondità monitoraggio, in conformità con le norme applicabili. A questo proposito, il club anche si impegna a fornire il CFCB con relazioni che attestano la conformità con tutti i relative condizioni concordate.
• Per evitare ogni dubbio, il club rimane sotto il controllo della Transazione Accordo anche se non riesce a qualificarsi per una competizione UEFA per club durante la risoluzione Regime.

7. Conseguenza di entrare in rispetto del requisito di pareggio 
• Se il Club soddisfa l’obiettivo primario dell’accordo transattivo e raggiunge un break-even complessivo risultato nel pieno rispetto della UEFA CLFFPR, il Club deve uscire il regime di liquidazione e tutti i provvedimenti sportivi operative e finanziarie, nonché
cessano di applicarsi. 8. conseguenze del mancato rispetto dell’accordo di Settlement
• Se il club non si atterrà alle disposizioni dell’accordo transattivo e la Accordo di composizione non sia già espressamente la conseguenza di tale il mancato rispetto, la recitazione Investigatore Capo rinvia la causa alla CFCB Camera arbitrale in conformità dell’articolo 15 (4) delle norme procedurali.
• Il arbitrale Camera CFCB può adottare una delle decisioni e misure indicate all’articolo 27 delle norme procedurali, tra cui infligge una sanzione disciplinare come di cui all’articolo 29 (1), del regolamento di procedura.

9. Varie
• Tutti i termini utilizzati nell’accordo transattivo hanno lo stesso significato di cui al le norme UEFA applicabili, in particolare la UEFA CLFFPR. Tutti i calcoli e tutte le segnalazioni misure nel quadro dell’accordo Settlement sono effettuati in conformità con la applicabili norme UEFA, in particolare la UEFA CLFFPR. A scanso di equivoci, questo comprende per esempio il calcolo dei risultati pareggio.
• L’accordo Settlement scade alla fine del regime di liquidazione, a meno che il Club ha raggiunto la piena conformità con il requisito di pareggio in una fase precedente o La UEFA ha dovuto avviare nuove misure a causa di una violazione da parte del Club della Transazione Accordo.
• Il Club è consapevole del fatto che la decisione del capo investigatore di concludere l’Accordo Accordo può essere riesaminato dalla Camera arbitrale CFCB secondo L’articolo 16 delle norme procedurali.
• Il Club è inoltre consapevole del fatto che le decisioni finali della CFCB possono essere impugnate solo prima il Tribunale Arbitrale dello Sport (“CAS”), con sede a Losanna, in Svizzera, in conformemente alle pertinenti disposizioni degli Statuti UEFA, ai sensi dell’articolo 34 (2) delle norme procedurali.
• Qualsiasi controversia relativa Settlement Agreement, tra cui per la sua validità, la conformità e la sua interpretazione è decisa dall’organismo UEFA competente. Quando tutto legale rimedi all’interno UEFA sono state esaurite, la CAS ha competenza esclusiva a decidere.
• Pubblicazione del Settlement Agreement è regolata secondo la procedura Le regole con il dovuto rispetto per la riservatezza delle informazioni.

uefa.com

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