Il tema delle multiproprietà torna al centro dell’agenda europea, con la UEFA pronta a introdurre una modifica che potrebbe cambiare il panorama calcistico del continente. L’organismo di Nyon, infatti, starebbe valutando un ammorbidimento delle norme che regolano la partecipazione di club con la stessa proprietà nelle competizioni europee.
Come riportato da The Guardian, l’ipotesi sul tavolo riguarda la possibilità di concedere più tempo ai proprietari che detengono quote in due squadre qualificate nello stesso torneo. Finora la scadenza per cedere o delegare la gestione di uno dei club era fissata al 1° marzo, ma dal prossimo anno si potrebbe posticipare a giugno, dopo la fine dei principali campionati.
Una misura che risponde al crescente numero di casi simili nel calcio europeo, come quello del Crystal Palace e dell’Olympique Lione, entrambi di John Textor, e che potrebbe riguardare da vicino anche la Roma. Il Friedkin Group, infatti, dopo l’acquisizione dell’Everton lo scorso dicembre, potrebbe beneficiare di regole più flessibili per evitare conflitti di interesse in vista delle prossime competizioni UEFA.