Tudor: “Abbiamo dominato la partita tranne gli ultimi 20 minuti. Siamo stati tanto tempo in vantaggio e ci siamo accontentati”

Igor Tudor, allenatore del Verona, è stato intervistato durante il post-partita di Roma-Verona 2-2. Queste le sue parole:

TUDOR A DAZN

Questo pareggio è merito della Roma o è il Verona che non ha portato a casa la vittoria?

Non lo so. Penso che abbiamo fatto una grande partita. C’è rammarico perché non abbiamo vinto. Abbiamo dominato tutta la partita, tranne gli ultimi 20 minuti. Loro hanno spinto un po’ e alla fine hanno preso questo pareggio. Rimane comunque un buon punto. Faccio i complimenti ai miei ed andiamo avanti.

Calo fisico o mentale? Paura di vincere?

Credo che poche squadre stiano meglio di noi fisicamente. Siamo stati tanto tempo in vantaggio. La dinamica cambia, ti accontenti. Noi vogliamo fare sempre bene, però aspettarsi che il Verona venga in casa della Roma e comandi per 90’ è un po’ difficile. Lo abbiamo però fatto per 60-70’: questo ci deve rendere orgogliosi.

Hai tolto Caprari e Simeone per dare più densità in mezzo al campo. Tornando indietro lo faresti?

Sembra che facendo i due cambi abbiamo perso la partita. Non è detto che fossero rimasti loro non avremmo preso gol. Volevo anticipare il nostro calo, diciamo così. Però va bene, siamo contenti. Ci sono ancora tante partite. Giochiamo sempre per vincere.

Cosa dà più soddisfazione all’allenatore dopo una partita del genere?

Raramente gli schemi riescono bene. Fa piacere, la partita si apre con una cosa studiata. È importante.

Su Tameze…

Sta veramente facendo una stagione straordinaria. Sta bene, sempre meglio. È un ragazzo umile che lavora duramente. Ha una velocità importante che gli permette di buttarsi in avanti. Quest’anno ha anche segnato. Sono contento per lui perché è un ragazzo d’oro.

Sull’Europa…

Queste cose qua – programmazione, idee e classifica – secondo me sono cose di opinionisti, di giornalisti. Come squadra, se si parla di queste cose non ci danno niente. L’unica cosa è il lavoro settimanale e la prossima partita. Non credo che dirlo ti aiuti. Penso al presente.

Mourinho le ha detto qualcosa salutandola?

Mi ha detto “grande partita”, ha fatto i complimenti.

TUDOR IN CONFERENZA STAMPA

Usciti Caprari e Barak è cambiata la partita. Perché sono usciti?

La penso diversamente. Faccio i complimenti ai miei ragazzi, hanno fatto un partitone dominando per 70 minuti, c’è rammarico per non aver vinto. Poi si può parlare di altro. I cambi erano sul 2-0, volevo mantenere il pressing alto allo stesso livello, abbiamo preso gol e sembra che abbiamo preso gol per i cambi. Quando si prende gol si cambiano le dinamiche della partita, perché a loro manca un solo gol e spingono un po’ di più. La dinamica è questa, poi non si sa cosa succedeva senza i cambi.

Sorpreso da Bove e Volpato?

Non li conoscevo, non notavo i dettagli di questa cosa. Ho visto i primi 11 della Roma che sono tanta roba, ho visto 11 giocatori forti e mi faccio i complimenti. Dobbiamo essere orgogliosi.

Meritavate di vincere…

Non è il cambio che cambia il dettaglio, ma il gol. Poi cosa sarebbe successo non lo sa nessuno.

Come hai visto il secondo gol della Roma?

Non l’ho visto bene, non siamo usciti in blocco bene. Devo rivederlo.

Mancano tre punti alla salvezza?

Non so quanti ne servono, l’anno scorso 34 e ora siamo a 37. Quando vieni qui e torni col rammarico di non aver vinto bisogna fare i complimenti ai ragazzi. Ci prepariamo al meglio per il Venezia.

Avete speranze di poter ottenere qualcosa in più della salvezza?

La speranza è quella di fare una bella partita col Venezia.

Mourinho è venuto a salutarla dopo l’espulsione, le ha fatto piacere?

È venuto a farmi i complimenti, un bel gesto fatto dal numero uno è sempre piacevole.

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