Corriere dello Sport (R. Maida) – Otto gol fatti, zero subiti. Lo Slavia Praga è la squadra che ha cominciato meglio di tutti l’Europa League. Abbiamo provato a carpirne qualche segreto dall’allenatore, Jindrich Trpisovsky, che ha rilasciato un’intervista al quotidiano in vista della partita di domani. Queste le sue parole: 

Nel momento del sorteggio con la Roma, i video mostrano il vostro gruppo  che esulta. Perché?
“È stato un momento di gioia pura, non certo di presunzione. Per noi giocare in uno stadio bellissimo contro un allenatore mitico e una squadra piena di stelle è eccitante. L’anno scorso in Conference non ci è mai capitato un avversario proveniente da uno dei primi cinque campionati, perciò siamo ancora più felici di sfidare la Roma. È un evento importante per tutto il calcio ceco, non solo per lo Slavia”.

Come imposterà la partita?
“La Roma ha una precisa organizzazione di gioco. Ed è difficilissimo schiuderne la difesa. Naturalmente poi Mourinho dispone anche di tanti calciatori fantastici dalla metà campo in su. Ma l’elemento da preparare meglio secondo me è quello ambientale: non sono tanti i giocatori dello Slavia che hanno già affrontato un pubblico di quasi 70.000 persone. Spero che i meno esperti non si lascino condizionare”.

Parlava del tanti calciatori forti della Roma. Quale vorrebbe con sé?
“Domanda complicata. Ma se devo scegliere, prendo Bryan Cristante. Mi colpiscono l’intelligenza, la duttilità e la personalità in campo. Penso che qualsiasi allenatore vorrebbe un centrocampista così”.