Tre baby stelle (e un saggio). Roma, com’è verde la difesa

Corriere della Sera (G. Piacentini) – Se per l’attacco a Trigoria si sono affidati all’esperienza, con i vari Dzeko, Pedro e Mkhitaryan, il reparto arretrato romanista è affidata quasi soltanto a ragazzi molto giovani. La partenza di Kolarov e la retrocessione nelle gerarchie di Fazio e Juan Jesus, con il contemporaneo acquisto di Marash Kumbulla (classe 2000) e l’esplosione di Roger Ibanez (21 anni) hanno portato ad un netto abbassamento dell’età media. Prima dell’arrivo di Smalling, che ora sarà chiamato a guidare il reparto con la sua esperienza, il vecchio era Gianluca Mancini, 24 anni. A parte l’inglese che è titolare inamovibile, ogni gara vedrà un’esclusione eccellente in difesa. Problemi di abbondanza che ogni allenatore, Fonseca compreso, vorrebbe avere.

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