Totti, Di Natale, Toni: quando il grande vecchio non tira più

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Gazzetta.it (F.Salvio) – Non sono mica tutti come Gianni Rivera o Michel Platini. Il primo lasciò dopo uno scudetto, quello della “stella“, vinto col Milan all’età di 36 anni tenendo in mano un microfono in mezzo al campo per convincere i tifosi a non invadere i settori di San Siro in via di ristrutturazione, pena la sconfitta a tavolino nella partita decisiva col Bologna. Roba da sentirsi un dio, almeno per un giorno, e convincersi che nulla ti sia precluso: anche passare indenne attraverso le forche caudine del tempo. […]

IL CASO TOTTI Più di chiunque, se non altro perché è il più forte e famoso di tutti quelli menzionati, non si arrende Francesco Totti, che non ha nessuna intenzione di annunciare il ritiro e resiste orgoglioso ai messaggi, non certo subliminali, mandatigli dai suoi ultimi allenatori alla Roma – prima Garcia, ancor di più Spalletti – e dalla società stessa. I primi lo hanno rimosso da quello che per tanti anni è stato il suo posto, al centro dell’attacco giallorosso e al centro stesso della storia e del progetto del club. Come nel caso Di Natale, anche qui la società fa spallucce alle richieste di incontro che il capitano ha avanzato per capire se per lui c’è un futuro con quella maglia; Totti si vede ancora giocatore, la dirigenza – a cominciare dal presidente Pallotta – lo immagina già dietro a una scrivania.

BRACCIO DI FERRO Alla fine, come sempre succede, ciascuno resta arroccato sulle proprie posizioni: su una barricata la società, ansiosa di liberarsi di ingaggi pesanti e giocatori che per motivi anagrafici non sono più in grado di fare la differenza in campo e la cui personalità carismatica in qualche caso confligge con quella dell’allenatore; sull’altra lui, il giocatore, che non ha nessuna intenzione di considerare se stesso un ex: per orgoglio, passione, un pizzico di umana presunzione e di comprensibile paura del futuro. Di cosa sarà di lui una volta che le luci della ribalta saranno spente. Proprio come succede in qualsiasi altro settore dello spettacolo.

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