Partita sentita per l’ex giallorosso Kevin Strootman che al termine del match ha rilasciato alcune dichiarazioni:

Il saluto ai tifosi della Roma? Sempre nel cuore?

Certo, neanche lo devo dire. Non ho potuto fare il massimo per via degli infortuni, ma mi hanno sempre sostenuto. Mi mandano ancora messaggi, mi manca la Roma, sono stati gli anni più belli della mia carriera”.

Sei ancora la lavatrice di Garcia?

Ero una lavatrice rotta negli ultimi anni, ma provo sempre a dare tutto. Molto emozionante lavorare con il Genoa, nella mia penultima partita, ma sono felice”.

Dopo cosa farai?

Deciderò dopo la vacanza. Devo dare sempre di più per stare non male, non per stare al top. Deciderò in estate e se non riesco ad arrivare ad un certo livello, forse smetterò”.

Ti sei arrabbiato per alcune panchine?

“Ho detto che è un grande allenatore, che ha sempre ragione ma quando sono in panchina non sono il più felice del mondo. So che con la mia età non è facile, gli altri hanno fatto molto bene. Anche oggi il Genoa ha dimostrato di essere una grande squadra con giocatori forti. Conosco il mio posto, altri hanno fatto meglio di me. Se un giocatore è felice di stare in panchina però, penso sia tempo di smettere. Un allenatore che vince ha ragione e lui ha fatto bene in questo”.

Farai l’allenatore?

Non credo, ma non si sa mai”.

Cosa ti sei detto con De Rossi?

“Mi ha detto di andare sotto la curva e poi di fare il giro con la squadra. Forse il giro era un po’ esagerato, ma andare a salutare quei tifosi che mi hanno sempre sostenuto, è stato davvero emozionante. Davvero per un olandese come me è stato bellissimo, mio fratello è venuto solo per vedere questa partita. Per me è stato speciale, poi lo sapete, Daniele è Daniele”.

Per un calciatore è difficile arrivare alla fine, ma tu puoi toglierti ancora delle soddisfazioni.

“Grazie per queste parole, mi ricordo le partite contro la Juventus a Roma. Erano troppo forti, grazie Andrea (Barzagli) per le tue parole. Sento che quando giochi sempre un po’ meno e il tuo livello si abbassa un po’, nello spogliatoio si abbassa un po’ il valore delle tue parole. Io sento che è così, anche se gli altri dicono no, ma sento che sta diventando così”.

Chi diventa un top di questo Genoa?

Tutti hanno visto Gudmundsson, spero che rimanga, ma le altre squadre lo seguono. Può diventare un fuoriclasse e deve giocare in una grande squadra. Vedremo che farà il Genoa, ma penso che tutti sono d’accordo con me”.

Vieni a lavorare in tv?

“Grazie per queste parole e buona serata”.