La decisione del Riesame ha confermato l’esistenza di un’associazione a delinquere di cui Parnasi sarebbe il capo e, all’indomani di questo atto, ha chiesto ai pm di interrogarlo. Dalle ore 16, come riportato da Il Messaggero, ha cominciato a raccontare di relazioni ed affari, il tutto è finito a tarda sera e riprenderà oggi alle 9.30. Il costruttore ha parlato della corsa verso il progetto Stadio della Roma con l’obiettivo di mettere a segno altre opere. Per la Procura di Roma Eurnova avrebbe spinto per convincere la giunta comunale del M5S a passare dal “no” al “si” all’opera costruendo un legame con Lanzalone. Così avrebbe aggirato altri ostacoli come intoppi burocratici, vincoli architettonici, limiti ambientali, evitati grazie a contatti e contratti, ben remunerati, con tecnici o politici, a seconda della necessità. Le domande sono state concentrate sui rapporti con l’ex presidente di Acea.
