Smalling: “Siamo frustrati per aver perso posizioni in classifica. Sosta? Quando perdi vorresti rigiocare. Lavoreremo sodo. E’ un risultato immeritato” – VIDEO

Chris Smalling, difensore della Roma, è stato intervistato durante il post-partita di Parma-Roma 2-0. Queste le sue parole:

SMALLING IN ZONA MISTA

Com’è andata la tua avventura in Italia finora?
Il mio piano era quello di cercare di impormi gradualmente qui. Le cose stanno andando anche meglio del previsto, sto riuscendo a dare il mio contributo. Peccato perché questo era stato un mese nel complesso positivo e questa settimana abbiamo perso due buone occasioni di consolidarci sia in Europa League sia in campionato.

In campo sembri essere a tuo agio. Senti di essere migliorato anche in questa tua breve permanenza in Italia?
Sì, è stato bello e positivo per me iniziare a giocare subito. Mi hanno facilitato il mister, la sua tattica di gioco, il resto dei compagni. Sento che giorno per giorno sto imparando anche nuove cose calcistiche e tattiche.

Come funzionano le cose nello spogliatoio, visto che c’è anche questa barriera linguistica?
A dire il vero inizio a capire un po’ di cose. La squadra ha un interprete e un insegnante che mi aiuta in questo senso. Già in campo riesco a capire le frasi basiche. Il discorso della lingua è importante per essere utili dentro e fuori dal campo.

Che cosa è successo alla Roma stasera? Il Parma ha giocato la partita perfetta…
A dire il vero credo che fino al gol avessimo controllato abbastanza bene la partita. Probabilmente se avessimo fatto il primo gol, se fossimo passati in vantaggio, come stavamo cercando di fare nella ripresa spingendo con decisione, avremmo anche meritato la vittoria. Sapevamo che il punto di forza del Parma era il contropiede ed effettivamente è così che è nato il gol.

C’è un problema stanchezza della Roma?
Evidentemente è stato un mese lungo con molte partite ravvicinate. Questo però è un problema che riguarda tante altre squadre, per cui nessuna scusa, nessun alibi. Oggi la squadra voleva vincere, ha spinto, l’atteggiamento è stato positivo e tutti hanno dato il 100%.

Come va in Italia oltre al calcio?
Mi sono ambientato molto bene e lo ha fatto anche il resto della mia famiglia. C’è qui mia moglie, ci sono i miei cani. Se la mia famiglia è felice lo sono anche io e poi lo si vede in campo. In questo senso non devo chiedere molto di più.

Vorresti restare oltre la prossima stagione?
In questo momento la mia preoccupazione è di fare una bella stagione alla Roma. Il mister ha parlato chiaro: la squadra non vuole soltanto raggiungere la qualificazione alla Champions League ma anche vincere qualcosa quest’anno. Quindi cerchiamo prima di fare un’ottima stagione e di vincere qualcosa, poi a bocce ferme vedremo.

Il Liverpool ha battuto 3-1 il Manchester City, che cosa ne pensi?
Seguo ancora molto da vicino le vicende della Premier League, in particolare del Manchester United, che spero che possa risalire in classifica e fare una bella stagione.

Ti manca il Manchester United?
È evidente, ho trascorso molti anni lì e in qualche modo ero diventato anche parte dell’arredamento del club. Ma sono molto contento di questo mio nuovo capitolo, sono concentrato a far bene in Italia. Per il momento sono soddisfattissimo della mia esperienza qui.

Anche il tuo procuratore è un vegano convinto…
Sì è già da un po’ che seguo questo stile di vita, questa routine. Uno dei vantaggi di essere a Roma è che sia il nutrizionista sia lo chef mi hanno aiutato tantissimo. Tra l’altro Roma, mi diceva mia suocera, è una delle città al mondo con il maggior numero di ristoranti vegani. Quindi davvero la famiglia sta bene e siamo ambientati anche sotto questo punto di vista.

Come procede con l’italiano?
Sto imparando frasi e parole utili nello spogliatoio. Tutto sommato sto imparando anche più velocemente di quello che pensavo, sapevo che non sarebbe stato facile. Il mio obiettivo è di rilasciare entro la fine della stagione, ma magari anche entro Natale, qualche intervista in italiano.

SMALLING A ROMA TV

Il mister ci ha detto che la squadra era molto stanca, ma si poteva fare di più o effettivamente il Parma ne aveva di più?
È stato un mese lungo e difficile ma prima di queste due partite era stato anche positivo nel complesso. Poi in tre giorni ci sono state due sconfitte un po’ così, all’ultimo minuto in coppa e oggi appunto abbiamo preso un gol forse contro l’andamento del secondo tempo. Siamo molto frustrati per aver perso posizioni in classifica.

La sosta arriva al momento giusto?
A dire il vero non credo, quando perdi vorresti rigiocare quella successiva due giorni dopo. Il fatto che adesso per due settimane non potremo giocare aumenterà in un certo senso la nostra frustrazione. Ci alleneremo duro ma avremmo preferito rimettere subito le cose a posto. Lavoreremo sodo per farci trovare pronti per la prossima partita in casa.

Non era meglio gestire con pazienza per non dare campo agli avversari?
A dire il vero, da quello che avevamo visto nei video, l’idea era di tenere la palla e di non concedere il contropiede. La squadra ha cercato di spingere il più possibile, volevamo vincere questa partita e far contare il possesso palla, un possesso palla che creasse occasioni di pericolo. Secondo me abbiamo controllato la partita ed è un risultato ingiusto e immeritato.

Abbiamo bisogno di persone come lei dentro e fuori dal campo…
Effettivamente quando il club mi ha preso ha subito messo in chiaro che si aspettava un contributo importante da me dentro e fuori dal campo, che facessi valere la mia esperienza e che facessi da esempio. La nostra è una squadra giovane e giocatori esperti come me, Dzeko e Kolarov , che hanno vinto molto in carriera, possono risultatr utili. Ora cerchiamo di restare equilibrati, lavoriamo sodo e sono sicuro che questa squadra farà vedere una buona reazione alla ripresa.

SMALLING A SKY SPORT

Quanto era stanca la squadra dopo il Borussia?
E’ stato un mese lungo, nel complesso positivo. Peccato per questa settimana dove abbiamo perso l’occasione di consolidare la nostra posizione in Europa League e in Serie A. Questo ci provoca delusione e frustrazione ma ci faremo trovare pronti dopo la sosta.

Quanto soffrite le squadre così fisiche? Oggi anche il Parma lo avete sofferto molto…
In queste partite abbiamo dominato la partita. E’ vero, abbiamo concesso qualcosa in contropiede ma nel complesso la gara l’abbiamo dominata, tenendola sotto il nostro controllo. Anche oggi abbiamo preso gol forse nel nostro momento migliore e dove la squadra cercava con più convinzione il gol. Adesso si tratta di continuare a lavorare e a vincere la prossima partita per riscattare questa doppia delusione.

Sai che la Roma sta facendo di tutto per trattenerti. Qual è la tua opinione? Vuoi rimanere qui o tornare allo United?
In questo momento la mia preoccupazione è solo quella di avere una bella stagione con la squadra. Anche il mister ha parlato chiaro: l’obiettivo non è solo la qualificazione alla prossima Champions League, ma vincere qualcosa già quest’anno. I miei sforzi vanno tutti in questo senso, per fine stagione vedremo.

E aspettiamo che impari l’italiano così rimani anche di più in Italia…
Certamente, è uno dei miei obiettivi per questa stagione. Sto studiando, la speranza è di fare un’intervista in italiano entro la fine della stagione.

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