Il Romanista (S. Carloni) – Parte male l’Italia di Spalletti all‘Arena Tose Proeski, con Mancini e Cristante in campo dal primo minuto, arriva solo un pareggio per 1-1. Una buona prestazione nel primo tempo della sflda contro la Macedonia del Nord si contrappone a una seconda frazione piuttosto opaca e priva di occasioni rilevanti. Il gol di Immobile il primo con l’ex tecnico giallorosso sulla panchina azzurra non basta per ottenere una vittoria e avvicinarsi ai primi due posti del gruppo C delle qualificazioni a Euro2024.
In risalto i due romanisti titolari, Mancini e Cristante. Ottima gestione di gioco da parte del centrocampista, preciso e autore di poche sbavature nei suggerimenti per i compagni. Al 6′ il 16 prova a servire Immobile in offside dopo il gol annullato a Barella tre minuti prima, sempre per una posizione irregolare poi va vicino alla rete deviando al 15′ un angolo battuto da Dimarco. Più tardi ci riprova Cristante sugli sviluppi di un calcio piazzato. Dopo il ritorno dagli spogliatoi per la fine del primo tempo, Barella è protagonista nell’azione del gol azzurro: al 47’l’ex Cagliari calcia dal centro dell’area. colpisce la traversa e Immobile porta in vantaggio gli uomini di Spalletti con un colpo di testa sulla ribattuta.
Dopodiché la Nazionale si abbassa troppo e inizia a subire, senza riuscire a impensierire realmente gli avversari macedoni. Al 57′ invece Mancini è costretto a chiedere il cambio, dopo una prova brillante, a causa di un problema all’adduttore: ci pensa Scalvini a sostituirlo in campo. Una cattiva notizia sia per il CT sia per la Roma di Mourinho, che ora dovrà attendere i risultati degli esami per capire se il giocatore sarà schierabile domenica 17 settembre contro l‘Empoli.