Sabato sera allo Stadium con l’«amuleto» Tagliavento

Il Tempo (E.Menghi) – La Roma «pesca» bene (di nuovo) e trova l’arbitro-amuleto per il big match natalizio: Tagliavento dirigerà la sfida con la Juventus. Una partita difficile richiede un fischietto all’altezza e tra i papabili c’erano Orsato, considerato il migliore in Italia, ma che ha già avuto tra le mani Napoli-Juve 20 giorni fa, e quel Rocchi che face mea culpa dopo il 3-2 per i bianconeri dell’ottobre 2014. Il designatore Rizzoli ha fatto un «favore» ai giallorossi, evitando di rispolverare vecchie polemiche ed optando per un nome che rievoca piacevoli ricordi: con Tagliavento la Roma ha vinto in entrambi i precedenti con la Juventus, il più recente ai quarti di Coppa Italia, 1-0 all’Olimpico firmato Gervinho, e il 2-1 in trasferta nel gennaio del 2010 con la rete allo scadere di Riise. Con il fischietto di Terni il bilancio è decisamente favorevole: 23 vittorie (di cui 3 nei derby), 4 pareggi e 8 sconfitte. L’ultimo successo è stato col brivido, nel Totti-day col Genoa, mentre in questa stagione Tagliavento non era ancora capitato sulla strada della Roma. Nella scorsa giornata era l’addetto alla VAR di Sampdoria-Sassuolo ed è stato protagonista di un piccolo giallo: dopo il rigore parato a Politano, non è intervenuto sullo stop di mano di Torreira che valeva un altro «penalty tecnologico».

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti